Reggio Calabria, 136 migranti scortati al porto dalla Guardia di Finanza che li ha intercettati a largo delle coste calabresi
Sono stati intercettati questa a notte a bordo di un peschereccio al largo di Bova Marina da una motovedetta della Guardia di Finanza, 136 migranti (tra loro molti bambini) sono giunti al Porto di Reggio Calabria per le operazioni di sbarco. Come da protocollo previsto in queste circostanze, saranno tutti sottoposti a tampone per verificare la presenza di qualche positivo al Covid 19. Sul posto le forze dell’ordine e la Croce Rossa per l’assistenza del caso. Già alcuni immigrati sono stati trasportati nei pressi dello stadio Granillo dove saranno ospitati all’interno delle palestre “Palloncino” e “Scatolone”. Da sottolineare che sono strutture non climatizzate e, con questo clima torrido, risultano invivibili per qualsiasi essere umano, oltre ad essere palestre utilizzate da società di basket e volley della città per partite e allenamenti. Inoltre, le due strutture sono state di recente ristrutturate e inaugurate in pompa magna dal sindaco proprio dopo che per anni erano diventati centri di accoglienza per i migranti.
