Reggio Calabria: la Fondazione Antonino Scopelliti premia l’Accademia di Belle Arti

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Reggio Calabria: la Fondazione Antonino Scopelliti ha conferito un premio all’Istituzione di Alta Formazione Artistica diretta dalla professoressa Maria Daniela Maisano

È doveroso un ringraziamento, da parte di tutta la comunità dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, alla Fondazione Antonino Scopelliti, per il premio conferito all’Istituzione di Alta Formazione Artistica diretta dalla professoressa Maria Daniela Maisano.

A ritirare il premio, in rappresentanza dell’Accademia, sono stati i professori Francesco Scialò e Massimo Monorchio. Tale riconoscimento, nato nell’ambito delle sinergie attivate tra l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e la Fondazione Scopelliti, non può che far aumentare il prestigio e l’importanza del ruolo dell’Istituzione accademica reggina.

La Fondazione Antonino Scopelliti è un ente no-profit antimafia italiano, con sede a Roma e Reggio Calabria. Nasce nell’agosto del 2007 in memoria ed in onore del magistrato calabrese Antonino Scopelliti, sostituto Procuratore Generale della Suprema Corte di Cassazione ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1991.

Tra le iniziative promosse dalla Fondazione per volere della Presidente Rosanna Scopelliti e regolarmente curate dalla Direttrice Maria Cantone, numerosi sono i progetti attivati mediante Protocollo d’intesa, con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

Nel 2019, nell’ambito del Contest Artistico “La valigia rossa”, gli allievi della Scuola di Fumetto ed illustrazione dell’Accademia, coordinati dai proff. Andrea Bruno e Massimo Monorchio hanno narrato l’infanzia di Rosanna Scopelliti, figlia del compianto magistrato. La “valigia rossa” serviva per nascondere e proteggere la piccola Rosanna affinché nessuno scoprisse della sua esistenza.

Nel 2021, è la volta dell’incontro con il fotografo Michele Furci, coordinato dalla prof.ssa Carmen Cardillo, nell’ambito del quale gli studenti dell’Accademia hanno avuto l’opportunità, in seguito al confronto costruttivo con il fotografo, di affiancarlo con una mostra fotografica collettiva con l’esposizione di Radici nel futuro, a cura degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e PM550 Sergente Maggiore, di Michele Furci, realizzata nelle sale della Fondazione.

Nei mesi scorsi si è avviata un’importante iniziativa che vede coinvolti i giovani artisti in tirocini formativi presso la Fondazione Scopelliti. A questi hanno preso parte due studentesse, Annarita Conia e Martina Martino, coordinate dal tutor Massimo Monorchio, il cui compito è la messa a punto della strategia comunicativa della Fondazione. Inoltre, Annarita Conia è ideatrice del nuovo logo del Trentennale della Fondazione.

La collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti e la Fondazione Scopelliti è un segnale importante per il territorio. Tali sinergie non possono che raggiungere concreti obiettivi che vedono protagonisti soprattutto i giovani allievi, i quali possono sperimentare fattivamente i saperi e le competenze acquisite in ambito accademico, rendendole immediatamente e concretamente fruibili.

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