“Sicilia zona gialla, poi arancione e rossa, indecente scaricare le colpe sui non vaccinati”: l’europarlamentare Donato contro il Governo e Regione

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“Il governo regionale con il beneplacito del ministero della Salute ha ridotto la lotta al Covid ad una irrazionale caccia al non vaccinato, tralasciando irresponsabilmente il rafforzamento del sistema sanitario regionale”: afferma in una nota l’europarlamentare

“Se la Sicilia a breve sarà in zona gialla, e poi arancione e rossa, non sarà certo colpa della minoranza di siciliani che ha scelto di non vaccinarsi, ma della sciagurata gestione della pandemia da parte del governo nazionale e di quello regionale”: lo afferma l’europarlamentare Francesca Donato. “Trovo veramente indecente – spiega Donato – questo scaricare le colpe su una minoranza di cittadini, già bersaglio di una vera e propria campagna d’odio, da parte delle istituzioni. Il governo regionale con il beneplacito del ministero della Salute ha ridotto la lotta al Covid ad una irrazionale caccia al non vaccinato, tralasciando irresponsabilmente il rafforzamento del sistema sanitario regionale e gli strategici protocolli di cura domiciliare”.

“Il disco rotto sulle colpe dei non vaccinati è un alibi troppo comodo per nascondere errori e mancanze di chi ha la responsabilità della sanità in Sicilia. I siciliani hanno diritto di sapere perché il nostro sistema sanitario non è in grado di reggere un prevedibile aumento dei contagi”, conclude la parlamentare europea.

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