Crotone, Messias ai saluti: accordo con il Milan nella notte, cifre e dettagli dell’operazione

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Il Crotone cede Junior Messias al Milan: i rossoneri ripiegano, a tarda notte, sul fantasista dei calabresi per coprire lo spot di trequartista-ala richiesto da Pioli

Dopo Simy saluta anche Messias. Era inevitabile, lo sapeva la società e lo sapevano anche i tifosi, i due grandi protagonisti della passata Serie A non potevano restare in Serie B, sia come blasone/ambizioni sia per la grande plusvalenza che hanno portato e porteranno in futuro alle casse del club calabrese. Simy lotterà ancora per la salvezza con la Salernitana, Messias invece fa un salto in avanti da record olimpico: giocherà la Champions League con la prestigiosa maglia del Milan. Niente male per un ragazzo che ha giocato per la prima volta in un massimo campionato (Serie A) solo la scorsa stagione a 29 anni. Il talento di Messias è fuori discussione, l’approccio ad una grande e ambiziosa realtà come quella del Milan è invece tutto da verificare. Il brasiliano arriva per occupare lo spot di trequartista-ala che serviva per puntellare la rosa. Il Milan ha sondato diversi profili negli ultimi giorni, ma si è visto chiudere diverse porte in faccia. Spendere poco a causa del Covid, in un mercato avaro di occasioni specialmente sulla trequarti, ha messo i rossoneri in difficoltà.

Bernardo Silva, Isco e James Rodriguez sono state accattivanti e forse improbabili suggestioni. Ilicic ha fatto dietrofront, mentre l’Atalanta ha risposto picche alla richiesta per Miranchuck di ieri sera. Faivre ha forzato la mano col Brest ma il club francese ha respinto l’offerta da 12 milioni più bonus del Milan e ora il calciatore rischia anche provvedimenti disciplinari. Adli è stato preso e parcheggiato un anno al Bordeaux. Nell’immediato si è scelto di puntare su un calciatore proveniente dalla Serie B, caratteristica alla quale Maldini ha spiegato di non dare la minima considerazione puntando sul talento. Quello, come detto, non è in discussione. Sono state 9 le reti nella passata stagione, senza rigori, giocando in una squadra spesso ultima in classifica e partendo da posizione defilata. Messias infatti potrà essere impiegato tanto dietro la punta, come sostituto di Brahim Diaz, quanto sull’esterno come vice-Saelemaekers in caso di partenza di Castillejo nelle prossime ore. Il presidente Vrenna e il DS Ursino avevano aperto alla cessione entro la fine del mercato, su Messias c’erano altri club fra i quali il Torino, ma il calciatore e il club erano in attesa del Milan. In tarda notte l’accordo, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, su una base di 3 milioni di prestito oneroso e 5-6 di diritto di riscatto.

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