Afghanistan: arriverà nel primo pomeriggio a Roma il primo volo dell’aeronautica militare con a bordo i nostri connazionali
I talebani riconquistano Kabul ed i cittadini stranieri scappano per paura di ritorsioni. Arriverà, infatti, nel pomeriggio a Roma il primo volo dell’aeronautica militare con a bordo i nostri connazionali, partito ieri sera da Kabul. Lo ha riferito la giornalista di Sky Tg24 che si trova a bordo dell’aereo che in questo momento ha fatto uno scalo tecnico in Pakistan. Ponte aereo con l’Afghanistan continuerà nei prossimi giorni.
Notte d’inferno all’aeroporto di Kabul, 5 morti
Ci sono morti fra la folla all’aeroporto di Kabul, 3 o 5 a seconda delle fonti ancora confuse. Stanotte i soldati americani hanno sparato in aria per tenere a bada i civili che cercano di lasciare il Paese e che si sono riversati sulle piste tentando di salire su aerei parcheggiati. La Bbc riferisce di testimoni che hanno visto i corpi di due persone, mentre altri testimoni parlano di cinque cadaveri ma non specificano se colpiti da proiettili o se sono persone rimaste schiacciate nella calca.
Afghanistan: dopo calca all’aeroporto voli temporaneamente sospesi
L’ufficio stampa dell’aeroporto internazionale Hamid Karzai ha dichiarato in una nota che tutti i voli civili sono stati sospesi. Il comunicato invita i cittadini a non “invadere l’area”. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa turca “Anadolu”, attualmente il perimetro interno ed estero dell’aeroporto e’ controllato dalle forze statunitensi e afgane.
Il direttore di ACS: “non so che fine abbiano fatto le religiose presenti in Afghanistan”
“Non so che fine abbiano fatto le religiose presenti in Afghanistan. Fino a ieri erano presenti tre religiose delle Piccole Sorelle di Gesù che si occupavano di assistenza sanitaria, cinque religiose della congregazione di Madre Teresa di Calcutta, le Missionarie della carità, e altre due o tre tre appartenenti a una comunità inter-congregazionale Pro-Bambini di Kabul”. Lo dice a LaPresse il direttore di ACS – Aiuto alla Chiesa che Soffre, Alessandro Monteduro, commentando l’ascesa dei talebani in Afghanistan.