Reggio Calabria, Gioventù Nazionale: “l’Amministrazione torni sulla terra e risponda alle necessità dei cittadini”

StrettoWeb

Reggio Calabria, Gioventù Nazionale: “l’Amministrazione torni sulla terra e risponda alle necessità dei cittadini, rinnoviamo il nostro appello alla cittadinanza a una maggiore partecipazione e presa di coscienza di chi ci amministra”

Ieri mattina come circoli Paolo Borsellino e Giorgio Almirante di Gioventù Nazionale, rappresentati rispettivamente da Riccardo Latella e Christian Caridi, “abbiamo assistito allo svolgimento del Consiglio Comunale. Da questa esperienza abbiamo notato, su tutto, l’arrogante modo di porsi della maggioranza all’interno dell’Aula Consiliare, nel totale arbitrio in merito al rispetto delle regole. Su tutti, ci ha stupito l’atteggiamento del Presidente del Consiglio Vincenzo Marra. Comportamento degno del miglior lacchè delle corti medievali, egli si è posto più volte in maniera superba nei confronti dei consiglieri di opposizione, prima ancora dell’inizio dei loro interventi e, fiscalissimo, toglie loro la parola con tolleranza pressoché nulla sulla scadenza del tempo concesso, salvo lasciare facoltà di parola a “Sua Maestà il Sindaco” per oltre 20 minuti dopo il termine. Fiscalità che viene totalmente dimenticata quando a chiedere la parola sono i consiglieri di maggioranza, i quali sembra abbiano diritto a parlare il doppio, se non il triplo, dei minuti inizialmente concessi. Oltretutto, in conclusione degli interventi preliminari, svilisce gli interventi dei consiglieri dichiarando che “Si è discusso del sesso degli Angeli”. Gli interventi dei Consiglieri in questione vertevano, atti alla mano, su criticità quali la presenza di spazzatura in ormai ogni angolo della città, carenza di acqua, grave problema di trasparenza nell’accesso agli atti da parte dei consiglieri e (al netto delle grandi idee degli ultimi giorni) viabilità e parcheggio. Probabilmente per il Presidente Marra l’erogazione dei servizi minimi per i cittadini non è poi così rilevante. Proprio in virtù di ciò, invitiamo caldamente a toccare con mano questa situazione, chiamando a raccolta tutti i cittadini votanti (morti esclusi) affinchè vedano “all’opera” le persone in questione. Il Consiglio Comunale è aperto al pubblico (oltre che visibile in diretta streaming su youtube). Posto dunque che le scadenze vanno rispettate solo se non si fa parte della maggioranza, sottolineandone ancora una volta la sfacciataggine, ci teniamo a sollecitarla a rispondere all’istanza da noi depositata in data 9 aprile (a cui avrebbe dovuto rispondere entro il 9 maggio), riguardo la riqualificazione e depurazione delle aree marine non balneabili. Tematica che, con luglio alle porte, dovrebbe essere interesse di tutti chiarire. Nella speranza che l’Amministrazione torni sulla terra e risponda alle necessità dei cittadini, rinnoviamo il nostro appello alla cittadinanza a una maggiore partecipazione e presa di coscienza di chi ci amministra”.

Condividi