Le “Tre Fontane” di Catona, dalle lavanderine al lido con 200 ombrelloni, pesce fresco e pizzeria. La tradizione che si rinnova [FOTO]

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Il Lido “Tre Fontane” di Catona: un pezzo di storia della città di Reggio Calabria

Il Lido “Tre Fontane” di Catona, sulla spiaggia della nota località situata nella periferia nord di Reggio Calabria, è un vero pezzo di storia reggina. Il famoso lido della marina di Catona fino a 20 anni fa era infatti un piccolo lido con soli 40 ombrelloni e un chioschetto che ha cambiato volto dopo l’intervento di Nino Foti e Angela Verni, che hanno acquistato la struttura e l’hanno ristrutturata completamente. Adesso conta quasi 200 ombrelloni, una cucina che offre il servizio di ristorante e pizzeria di grande qualità al punto che è diventato un importante punto di ritrovo per tanti reggini e molti turisti.

Ogni anno, con l’arrivo della bella stagione, i proprietari del Lido propongono qualche novità per soddisfare le esigenze di rinnovamento dei loro clienti storici e dei nuovi avventori.

Molto tempo fa, dove oggi sorge il Lido, c’erano tre fontane dove le signore lavavano la lana e i materassi sfruttando una vena d’acqua che scendeva direttamente dalla montagna. Era l’acqua migliore di Catona, dove i cittadini si dissetavano e si ritrovavano riconoscendo le tre fontane come un importante punto di ritrovo per tutta la comunità. Un elemento d’identità del territorio che il Lido oggi riesce a mantenere e rinnovare anno dopo anno, non solo con il suo nome ma, di fatto, riconfermandosi quello stesso punto di ritrovo antico e garantendo così una sopravvivenza storica a una zona strategica per il borgo reggino.

Il Lido “Tre Fontane” non è solo mare, ma offre un servizio di ristorazione con pizze, panini, rosticceria, tramezzini e piadine, ma soprattutto propone ai propri clienti il pescato del giorno, portando sui piatti ciò che il mare offre quotidianamente in modo sano, genuino e fresco. Il menù è semplice e basato su una cucina casereccia: dagli antipasti di pesce quali la classica insalata di polipo, l’impepata di cozze, i moscardini al vino rosso, il gambero di Mazara a crudo, le Crudités di gamberi, le Crudités di spada, le alici marinate, fritte, e i primi con gli spaghetti con le vongole o con le cozze e il pesce spada. Il cavallo di battaglia del lido è proprio il panino con il pesce spada. Da quest’anno è disponibile anche la pizza anche con specialità di pesce.

Il lido è sempre aperto dalla mattina alla sera e il servizio di ristorazione continua no stop fino a notte fonda per offrire ai clienti anche la cucina in tarda serata dopo una giornata di mare.

Per i clienti che non amano il pesce c’è la possibilità di scegliere tra varie specialità di carne come la tagliata, il filetto e la classica salsiccia calabrese.

Il proprietario del locale, Nino Foti, raggiunto dai microfoni di StrettoWeb ha spiegato che “quest’anno si sta lavorando meglio perchè la gente vuole uscire dopo 2 anni di Covid che ha bloccato tutti in casa e c’è più movimento rispetto agli anni passati. Abbiamo il progetto di realizzare una pedana con delle rotaie per le persone disabili che non possono raggiungere facilmente il mare, al momento li aiutiamo noi portandoli in acqua e spesso ci soffermiamo anche a fare il bagno con loro per aiutarli“, evidenziando una grande sensibilità nei confronti delle persone meno fortunate.

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