Inaugurazione ascensore Scilla, Michelangelo Tripodi: “opera fondamentale per una delle più importanti località turistiche e paesaggistiche calabresi”

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Inaugurazione ascensore Scilla, la nota di Michelangelo Tripodi già Assessore all’Urbanistica e  al Governo del Territorio della Regione Calabria

“Dopo oltre 13 anni, finalmente due giorni fa è stato inaugurato a Scilla l’ascensore che collega Piazza San Rocco con Marina Grande. E’ un’opera fondamentale per il presente e per il futuro di Scilla che rappresenta una delle più importanti località turistiche e paesaggistiche calabresi. La scelta di realizzare l’ascensore è nata dall’impegno particolare  e lungimirante dell’Assessorato all’Urbanistica e al Governo del Territorio della Regione Calabria, nel periodo in cui il sottoscritto aveva l’incarico di Assessore Regionale”. Lo afferma in una nota Michelangelo Tripodi già Assessore all’Urbanistica e  al Governo del Territorio della Regione Calabria.

“Il progetto frutto di una collaborazione sinergica tra l’Assessorato Regionale all’Urbanistica, il comune di Scilla e  i tecnici coinvolti nella progettazione fu finanziato con lo stanziamento di cinque milioni di euro, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro Emergenze urbane e territoriali “Riqualificazione e recupero dei centri storici”, stipulato tra il Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio della Regione Calabria e il Ministero la Regione Calabria ed il Ministero dello Sviluppo Economico”

“L’APQ prevedeva un impegno complessivo di 36.470.250 di euro e la realizzazione di ben 75 interventi nei comuni calabresi. Nell’ambito di questo APQ, l’intervento che allora venne denominato “Collegamento meccanizzato tra Scilla Alta e Marina Grande-Scilla” fu quello  che ottenne il più cospicuo finanziamento, data l’importanza strategica che l’Assessorato all’Urbanistica guidato dal sottoscritto aveva attribuito all’opera  per lo sviluppo sostenibile e per la crescita turistica di Scilla”.

“Un intervento strutturale inserito nell’ambito di un piano  complessivo in cui il collegamento meccanizzato Scilla Alta – Martina Grande rappresentava un pezzo  di un mosaico più ampio nel quale era prevista la realizzazione di ampi parcheggi nei pressi dello svincolo autostradale, l’istituzione di un servizio navetta dal parcheggio fino a Piazza San Rocco e l’utilizzazione dell’ascensore come  mezzo di comunicazione diretta fino alla spiaggia di Marina Grande. Ciò avrebbe consentito di alleggerire notevolmente il congestionamento che Scilla subisce specialmente nel periodo estivo, di migliorare la qualità della vita dei cittadini e  di favorire uno sviluppo turistico equilibrato all’insegna della sostenibilità e della riduzione drastica del traffico veicolare proveniente dall’esterno. Un’operazione analoga era prevista nella parte bassa con la realizzazione di un ampio parcheggio a monte della vecchia statale 18”.

“Con l’inaugurazione di ieri è stato compiuto il primo fondamentale passo, ma tanto rimane ancora da fare per portare a compimento il disegno organico complessivo in termini di mobilità sostenibile e di riappropriazione degli spazi pubblici e collettivi che come Assessorato regionale all’Urbanistica avevamo promosso per dare una forte spinta al paese di Scilla che costituisce un patrimonio universale di bellezza di cui la Calabria può andare fiera e che merita di essere adeguatamente valorizzato”.

“Mi auguro che in tal senso voglia e possa procedere la Giunta regionale, superando le manchevolezze e  le inadempienze che nel merito hanno accumulato le giunte regionali che hanno governato la Calabria negli ultimi 11 anni, da Scopelliti a Oliverio fino a quella attuale in carica”.

“Ho ritenuto opportuno fornire queste informazioni come atto dovuto  per dare a Cesare quel che è di Cesare e per ripristinare la verità dei fatti che in gran parte sono oscurati  e occultati nella cerimonia di inaugurazione dell’ascensore svoltasi a Scilla, nella quale evidentemente la gran parte dei partecipanti istituzionali ignoravano totalmente il lavoro e l’impegno che sono stati necessari per realizzare questo intervento voluto  fortemente dall’Assessorato Regionale all’Urbanistica diretto dal sottoscritto”.

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