Da Villa San Giovanni al Gemelli di Roma: il chirurgo calabrese Sofo tra i medici che hanno operato Papa Francesco

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Il Prof. Luigi Sofo è oggi direttore dell’Uoc di Chirurgia Addominale, ma anche docente associato di chirurgia generale alla Cattolica

All’interno dello staff che ha operato Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma c’è anche un professionista calabrese. Si chiama Luigi Sofo, nato nel 1956 in Calabria, precisamente a Villa San Giovanni (Reggio Calabria) oggi direttore dell’Uoc di Chirurgia Addominale e professore associato di chirurgia generale alla Cattolica. Partito dalle rive dello Stretto di Messina, oggi il chirurgo è stimato in tutta Italia ed è tra i massimi esperti nel trattamento di malattie infiammatorie croniche dell’intestino. Un’eccellenza che porta in alto il nome della Regione in tutto il Paese e non solo: e se questo non bastasse, per il Dott. Sofo si tratta di una doppietta perché fu anche tra i medici che in passato operarono Papa Wojtyla. Dal bollettino medico della Sala Stampa della Santa Sede, al termine dell’operazione si annunciava che “il papa ha reagito bene all’intervento condotto in anestesia generale ed eseguito dal Prof. Sergio Alfieri”, ma tra i nomi dei collaboratori che hanno composto l’equipe si legge il nome del Professore calabrese. Un’operazione riuscita “con l’assistenza del Prof. Luigi Sofo, del dott. Antonio Tortorelli e della dott.ssa Roberta Menghi. L’anestesia è stata condotta dal Prof. Massimo Antonelli, dalla Prof.ssa Liliana Sollazzi e dai dott.ri Roberto De Cicco e Maurizio Soave. Nell’équipe che ha operato il Papa anche il Prof. Giovanni Battista Doglietto ed il Prof. Roberto Bernabei”. Per il chirurgo dunque questo è l’ultimo riconoscimento all’interno di una carriera fatta di grandi successi. L’ennesima dimostrazione di come la Calabria sia una vera e propria fucina di talenti in grado di esprimersi ai massimi livelli anche in ambito medico.

Papa Francesco, Siclari (FI): “Sofo eccellenza calabrese. Auguri Santo Padre”

“La brillante operazione chirurgica di Papa Francesco, effettuata da Luigi Sofo, caro amico e grande collega, Direttore dell’Unità Operativa Complessa Chirurgia Addominale del Gemelli, dimostra ancora una volta la professionalità acclarata del Dott. Sofo. Mi permetto di aggiungere che dimostra anche che, quando un calabrese è lasciato libero di esprimersi, riesce a dimostrare eccellenti doti umane e professionali come migliaia di calabresi che vivono fuori e dentro la Calabria. Si tratta, anche, di un’ulteriore testimonianza che il commissariamento della sanità calabrese deve terminare soprattutto per evitare la continua emorragia di “cervelli” e professionisti sanitari che lasciano la Calabria per realizzarsi dove vi sono le condizioni e per consentire il rientro del personale medico emigrato obbligato a lavorare fuori regioni dove ha raggiunto livelli di eccellenza. Rivolgo al Santo Padre i migliori auguri di pronta guarigione”. E’ quanto afferma il senatore Marco Siclari (FI) in commissione salute.

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