La MotoGp lascia l’Italia e si trasferisce a Barcellona per il Gp della Catalogna. Dopo il successo al Mugello della scorsa settimana, Fabio Quartararo, leader della classifica piloti, si è preso la pole position e scatta dalla prima casella in griglia davanti a Jack Miller e Johann Zarco. In seconda fila, dietro Oliveira, Franco Morbidelli è il primo degli italiani. Dietro di lui Maverick Vinales desideroso di accorciare il gap che in classifica lo vede 6° a 41 punti dalla vetta. Dovrà recuperare posizioni fin dai primi giri Pecco Bagnaia, 9° sulla griglia. Fuori dalla top 10 Valentino Rossi e Marc Marquez, rispettivamente 11° e 13°.
Partito dalla pole, Quartararo vive una gara piuttosto complicata. Il leader del MotoMondiale viene sorpassato al via da Jack Miller e Miguel Oliveira, mentre nel giro successivo si ritrova dietro anche ad Espargarò. Al quarto giro Oliveira si prende la testa della corsa sorpassando Miller e rilancia le proprie ambizioni di vittoria nella gara odierna. La curva 10 inizia a fare danni: a terra Marc Marquez all’8° giro, dopo un ottimo inizio di gara; al 17° lo segue Valentino Rossi. Mondiale complicato, seppur per ragioni diverse, per entrambi. Quartararo recuperare lentamente fino alla seconda posizione, pregustando il sorpasso su Oliveira nei giri conclusivi. Il finale di gara però gli riserva due brutte sorprese. Johann Zarco lo svernicia alla fine del 21° giro, subito dopo al pilota Yamaha si apre completamente la tuta che, vista l’alta velocità, inizia a gonfiarsi e a dargli fastidio. Come se non bastasse, Quartararo viene penalizzato per aver tagliato la curva fra la 1 e la 2, finendo a compiere una sorta di long lap penalty non richiesto e dunque perdendo altri secondi. Il francese chiude sul podio dietro il vincitore Oliveira e Zarco, ma viene retrocesso a causa della penalità alle spalle di Miller. A diverse ore dal termine della gara, dopo le rimostranze della Ducati, Quartararo è stato anche retrocesso in 6ª posizione per ‘violazione della norma sull’equipaggiamento’ a causa della perdita del paracostole in gara.