Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione della frittata alla pizzaiola
La frittata alla pizzaiola è un gustosissimo secondo piatto che deriva dall’unione delle due pietanze povere più conosciute della cucina del Sud, la frittata e la carne alla pizzaiola nata per riciclare gli avanzi di carne. Col suo impasto soffice di ricotta, il sugo di pomodoro e la mozzarella filante la frittata alla pizzaiola è un’alternativa eccezionale alla classica frittata!
Difficoltà: facile
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 35 minuti
Porzioni: 4 persone
Costo: medio
INGREDIENTI
6 uova
450 gr. di ricotta di pecora
350 gr. di pomodori pelati
100 gr. di mozzarella
50 gr. di parmigiano reggiano
Un pizzico di bicarbonato
Olio extravergine di oliva, sale e origano
Preparazione
Setacciate la ricotta per renderla omogenea ed aggiungete le uova, il sale ed il formaggio grattugiato. Mescolate bene fino ad avere un composto senza grumi ed unite anche un pizzico di bicarbonato amalgamandolo al resto degli ingredienti. Versate il composto su una teglia rivestita da carta forno e cuocete la frittata a 170 gradi per 30 minuti. Nel frattempo, versate l’olio ed i pomodori pelati in un tegame, aggiungete il sale e fate cuocere il sugo per qualche minuto. Tagliate a dadini la mozzarella e a cottura ultimata sfornate la frittata ed aggiungete il sugo ed i cubetti di mozzarella. Infornatela nuovamente per 5 minuti ed al termine spolverizzate l’origano. Fate intiepidire la frittata prima di servirla.
Conservazione
La frittata alla pizzaiola si conserva in frigo per 1 giorno al massimo.
Curiosità e benefici di questo piatto
Una fra le pietanze più antiche e conosciute sia per la versatilità che per il basso costo delle uova la frittata ha origini arabe ma il suo nome deriva invece dal latino “frixura” che vuol dire “fritto”. Che nasca come piatto povero è ampiamente dimostrato da un’antica ricetta calabrese in cui gli ingredienti non prevedono neanche le uova e sono soltanto farina, cipolle, acqua, sale ed olio! Diversamente da questa, la frittata alla pizzaiola ha un elevato apporto nutrizionale grazie alla ricotta di pecora, un latticino prezioso, ricco di proteine nobili ma con un basso contenuto di grassi che rientra a pieno titolo fra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali Calabresi.
Consiglio della zia
Potete sostituire la mozzarella con la scamorza affumicata.