Reggio Calabria, assistenza oculistica e odontoiatrica per Arghillà: il progetto tra civismo e didattica innovativa

progetto per arghillà
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E’ un protocollo d’intesa tra il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’Istituto Boccioni-Fermi e Ace

Sorridere e guardare al futuro. È con questo spirito che il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’Istituto reggino “Boccioni-Fermi” e l’ACE-Associazione Calabrese di Epatologia Onlus hanno messo in campo “Noi per voi: scuola e territorio insieme per crescere”, un progetto che mescola didattica e civismo per il quartiere di Arghillà, interno ad un più ampio protocollo d’intesa triennale firmato rispettivamente da Emanuele Mattia, Anna Maria Cama ed Angela Maria Amante. Infatti, con occhi e denti “nuovi”, si guarda al benessere psicofisico di soggetti fragili e si valorizzano dei giovani a livello civile e professionale. Infatti, il progetto si caratterizza per un’assistenza sanitaria gratuita per soggetti fragili in precarie condizioni socio-economiche, prevalentemente minori in ambito oculistico ed odontoiatrico. Nello specifico, si tratta di screening per occhi e denti, e, qualora si rendesse necessaria, della progettazione e della realizzazione di ortodonzie mobili o protesiche e occhiali con lenti correttive a cura degli studenti di quarto e quinto anno e di un team di docenti del “Boccioni-Fermi” dell’apposito indirizzo professionale, fino a prima di questa idea costruiti solo a scopo didattico senza alcun utilizzo finale. A “Noi per voi: scuola e territorio insieme per crescere” hanno già aderito importanti partner quali l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Reggio, Federottica, l’associazione di categoria ANTLO e la Confesercenti di Reggio. E c’è l’ambizione di estenderlo alle scuole di indirizzo ottico e odontotecnico che vorranno aderire.

“Quando si mettono in campo azioni come questa è sempre bello, quando si mettono a farlo insieme istituzioni, scuola, associazioni e cittadinanza lo è ancora di più. Ma un’ulteriore bellezza a questo progetto è data dai giovani del “Fermi-Boccioni”, che così aiuteranno concretamente chi sta in difficoltà, faranno un’esperienza di cittadinanza attiva e rafforzeranno il loro percorso di crescita didattica e professionale, a dimostrazione che i nostri ragazzi sanno attivarsi con grande cuore e grande testa”, sono le parole del Garante Emanuele Mattia.

“Con questa iniziativa allargheremo l’assistenza che già diamo ad Arghillà col nostro polo sanitario di prossimità. Daremo risposte ai bisogni dei più piccoli, i più deboli fra i deboli, e non lo faremo solo dal punto di vista sanitario, perché così aiuteremo anche il benessere psicologico attraverso un miglioramento estetico e funzionale della dimensione di ‘persona’ e, specialmente in abito ottico, ridurremo dei deficit che potrebbero creare delle ripercussioni negative in ambito scolastico”, ha affermato Lino Caserta (ACE).

“I nostri ragazzi consolideranno sul campo le competenze didattiche e svilupperanno i valori di cittadinanza attiva mettendosi concretamente a servizio degli altri. Così offriremo sostegno a chi ha bisogno, soprattutto in questi tempi difficili di pandemia, in cui le spese mediche diventano per molti un peso insostenibile. E formeremo i nostri studenti con l’obiettivo di farli diventare bravissimi ottici ed odontotecnici, ma sempre con la capacità di comprendere i bisogni del contesto sociale e con la voglia di spendersi per gli altri. Sarà bello vedere tanti minori leggere senza sforzo e mostrare un bel sorriso”, ha spiegato il Dirigente Scolastico “Boccioni-Fermi” Anna Maria Cama.

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