Reggio Calabria: la settimana della legalità all’IC Telesio, la magistratura incontra gli alunni [FOTO]

/
StrettoWeb

Reggio Calabria: anche quest’anno, l’ I.C. Bernardino Telesio nella persona della Dirigente dott.ssa Marisa Guglielmina Maisano, ha ospitato e dato voce a coloro che rappresentano quotidianamente modelli di legalità e cittadinanza attiva

Anche quest’anno, l’ I.C. Bernardino Telesio di Reggio Calabria, nella persona della Dirigente dott.ssa Marisa Guglielmina Maisano, ha ospitato e dato voce a coloro che rappresentano quotidianamente modelli di legalità e cittadinanza attiva. Infatti, dopo la presentazione del libro del dott. Roberto Di Bella “Liberi di scegliere”, martedì 25 maggio 2021, nell’ambito del progetto “Progetto CIAK – Un Processo simulato per evitare un vero processo”, giunto all’Edizione VI Bis, si è tenuto un incontro di formazione con la dottoressa Roberta Mallamaci, giudice onorario del Tribunale per i minorenni di Catanzaro, la dott.ssa Daniela Mallamaci, neuropsichiatra infantile, Responsabile dirigente distretto Tirreno e il dott. Maurizio Pancaro, giudice presso il Tribunale di Cosenza. Gli alunni della classe II E della Scuola secondaria di primo grado Enrico Montalbetti hanno partecipato attivamente all’incontro al quale erano collegati su piattaforma G – Suite gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria dei Plessi Telesio e Ciraolo con i rispettivi docenti. I ragazzi hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, rendendosi “protagonisti” durante il dibattito, confrontandosi sui temi della legalità, della convivenza civile, esponendo le proprie opinioni, nonché interagendo con i formatori. L’incontro ha avuto inizio tramite un breve excusurs sulle regole del processo minorile, le sue fasi e lo svolgimento. Più precisamente, sono stati illustrati ai ragazzi i criteri di imputabilità dei minori rapportati alla capacità di intendere e di volere e all’età degli stessi. A tal proposito, sono stati approfonditi e commentati dalla dott.ssa Mallamaci assieme agli alunni alcuni principi normativi in merito, per poi soffermarsi sui compiti del Tribunale per i Minorenni, sia in materia civile che penale, fornendo validi spunti di riflessione sulle misure atte alla rieducazione e risocializzazione del reo. Gli alunni sono stati coinvolti dai formatori e, quasi senza rendersene conto, con disinvoltura e brio, si sono ritrovati a indossare le “vesti teatrali” nell’ “agorà” scolastica grazie al carismatico intervento del dott. Pancaro il quale ha “catapultato l’intera platea nel passato storico – letterario dai Greci ai Romani, da Dante a Campanella e a Bernardino Telesio”, offrendo ai ragazzi interessanti spunti di riflessione sul ruolo centrale della cultura intesa come momento formativo e imperdibile occasione di crescita individuale e di miglioramento sociale. Il confronto, oltre a fornire chiarimenti utili e propedeutici alla simulazione di un processo, ha, soprattutto, offerto, attraverso l’esemplificazione e il dibattito, validi spunti di riflessione con riguardo alla centralità e all’importanza della cultura, ai temi della legalità, alle problematiche inerenti i minori, al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, connesso anche all’uso delle tecnologie, di internet, dei vari social, con particolare attenzione alla normativa vigente. L’intervento della Dirigente, dott.ssa Maisano, ha sottolineato l’alleanza che deve intercorrere tra tutte le istituzioni e la scuola, alleate in un percorso di prevenzione e di rieducazione di fronte a situazioni di grave disagio sociale e la conoscenza reciproca degli ambiti di intervento finalizzata a una concreta ed efficace azione sinergica. L’incontro, che ha coinvolto l’intera platea scolastica, si è concluso con il canto dell’Inno nazionale, gli applausi e con un corale arrivederci a settembre e ai prossimi incontri.

Condividi