Il resoconto della quarta giornata napoleonica. È stato un alternarsi di argomenti, alcuni dei quali sconosciuti al grande pubblico. Continua quindi il focus sul periodo napoleonico con temi che riguardano vari ambiti disciplinari. Si è svolta, da remoto, la quarta giornata sul periodo napoleonico, denominata “5 maggio”, giunta alla sua XVIII edizione. Il ciclo di incontri è stato organizzato dal Circolo Culturale“L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone” presiedute da Gianni Aiello. Questi i temi che sono stati oggetto di analisi da parte dei relatori che, da remoto, hanno trattato gli aspetti inerenti a “La Duchessa Giovene di Girasole e l’Arciduchessina Maria Luisa Asburgo Lorena: storia di un incontro” a cura del Prof. Avv. Luciano Giovene di Girasole (già Presidente Vicario dell’Unione della Nobiltà Napoleonica). A seguire “Napoleone Bonaparte: anno 1815” a cura della ricercatrice Elena Pierotti, “L’esercito napoleonico” a cura dello storico calabrese Mario Spizzirri (Delegato per la Calabria della Società Italiana di Storia Militare). La già ricca giornata di studi sia per la qualità e l’originalità dei contenuti che per la valenza dei relatori, è stata impreziosita da un docu-film realizzato dal Museo Napoleonico di Marengo che è stato inaugurato proprio nel corso della nuova giornata napoleonica organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”.La quarta giornata sugli studi napoleonici, tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data dal 19 maggio.