Reggio Calabria, Gioventù Nazionale fa guerra al coprifuoco. Cordova: “tragico scendere in piazza per la propria libertà”

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Il comunicato stampa dei Circoli “P. Borsellino” e “G. Almirante” di Gioventù Nazionale Reggio Calabria

Promotori del sit-in contro il coprifuoco tenutosi in Piazza Italia i ragazzi dei Circoli di Gioventù Nazionale hanno emanato un comunicato stampa: “Come Circoli “P. Borsellino” e “G. Almirante” di Gioventù Nazionale intendiamo i nostri più grandi ringraziamenti a tutti i partecipanti che si sono uniti alla nostra battaglia. Ringraziamo, nello specifico, i Circoli di GN di Locri, Ardore, Cinquefrondi, Rosarno, Gioia Tauro e tutti gli altri componenti della nostra comunità che sono giunti a Reggio da tutta la provincia per prendere parte all’evento. Ci teniamo a ringraziare, inoltre, il nostro Capogruppo in Consiglio Comunale Demetrio Marino e il nostro consigliere metropolitano Rudi Lizzi per gli importanti interventi e la partecipazione, oltre che i Circoli cittadini di FdI, tra cui il Circolo Antonio e Ciccio Franco, il primo a comunicare la propria partecipazione al Sit In. Il grazie più grande va ai ragazzi di GN Messina, che hanno attraversato lo stretto per dare un segnale di presenza e vicinanza alla comunità Reggina, esemplificativo di quanto sia fondamentale fare rete. Per ultimo, ma non meno importante ringraziamo il Partito tutto per essere stato attore principale della efficace realizzazione dell’Evento.

Dei Circoli hanno preso la parola i due presidenti, Riccardo Latella e Bernardino Cordova: il primo è intervenuto chiarendo che il coprifuoco è solamente una scelta politica volta a ripristinare “un’egemonia culturale di sinistra” come affermato da Speranza nel suo libro; il secondo sottolineando quanto bello ma allo stesso tragico sia vedere un’intera piazza riunita a manifestare per un diritto che non dovrebbe neanche lontanamente essere messo in discussione. BELLO perché ci sono ancora giovani che credono e sposano la politica limpida pura e LIBERA di GN e FDI, ma al contempo TRAGICO perché si scende in piazza per preservare la propria libertà e questo è a dir poco aberrante.

Sono intervenuti, inoltre, Christian Caridi e Filippo Pegorer: il primo soffermandosi sul rischio che il coprifuoco aumenti gli assembramenti, comprimendo tutte le uscite nella medesima fascia oraria, il secondo (Coordinatore provinciale di Azione Studentesca) concentrandosi sui negativi risvolti psicologici che il coprifuoco ha sugli studenti delle superiori.

Per ultimo, ma non meno importante, ha espresso il suo disappunto anche Kevin Parpiglia, in veste di titolare di una storica pizzeria reggina, raccontando le difficoltà a cui è stato sottoposto a causa di queste norme liberticide.

Concludiamo ribadendo l’importanza di porre fine a una tale privazione delle libertà personali, sottolineando che la battaglia di Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale non si conclude qui, essendo l’unico schieramento politico che si sta battendo, nei fatti, per preservare i diritti dei cittadini”.

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