Reggio Calabria, Fiamma Tricolore sul decoro e verde urbano: “dopo sette anni di abbandono totale solo dal volontariato dei cittadini opere concrete”

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Reggio Calabria, Fiamma Tricolore sul decoro e verde urbano: “dopo sette anni di abbandono totale solo dal volontariato dei cittadini opere concrete. L’estate è ormai alle porte: cerchiamo di rendere presentabile ai turisti la nostra città”

“Assurto alle cronache come “bullo” dell’amministrazione Falcomatà, protagonista del famoso strappo dello striscione agli ectoplasmi della “rivoluzionaria” opposizione teleguidata a distanza, siamo lieti di leggere timidi segnali di risveglio dal consigliere delegato al verde e decoro urbano al comune di Reggio Calabria”. E’ quanto scrive in una nota Giuseppe Minnella, Portavoce Provinciale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore. “Una città – prosegue– in cui parlare di “decoro urbano” suona come la peggiore presa in giro da perpetrare ai danni di chi la abita: senza timore di smentita possiamo affermare che non esiste oggi angolo della città (non parliamo della periferia, dei torrenti o delle zone pedemontane oggetto di quotidiani sequestri di discariche abusive) che possa essere definito accettabile dal punto di vista della pulizia. Nell’assoluta e insufficiente azione amministrativa della sinistra squadra falcomatiana quello riguardante la pulizia, il decoro ed il verde cittadino rappresenta il settore in cui gli “amici del calcetto” hanno dato il peggio di sé in assoluto deturpando una perla del Mediterraneo come la nostra città meritava di essere definita. Negli ultimi mesi la Reggio dei cittadini definiti “lordazzi” dal suo sindaco ha rispedito al mittente l’espressione e grazie ad una reazione importante si è rimboccata le maniche sostituendo completamente l’istituzione e nell’opera di pulizia di spiagge, piazze, interi quartieri. Nella Reggio che soffoca ancora oggi nella spazzatura e nelle innumerevoli false promesse quotidiane di questa amministrazione è stato un continuo fiorire sui social network di annunci di iniziative che vedono cittadini volontari innamorati della propria città rispondere “presente” e prestare la loro opera in un ritrovato senso di comunità al fine di ridonare alla fruizione pubblica angoli di città da tempo abbandonati. Sono sempre di più gli esempi di cittadini che si rimboccano le maniche: dalla pulizia delle spiagge dei ragazzi di “Plastic Free” e “Fare Verde” all’imponente lavoro che sta restituendo alla civiltà la storica scalinata di via Giudecca, grazie all’impegno originario della cittadina Simona Lanzoni che ha saputo coinvolgere sempre più persone, giorno dopo giorno, in quella che si sta rivelando un’operazione di dimensioni incredibili e sta restituendo un pezzo importante di città sepolto da anni di incuria. Concordiamo con le difficoltà elencate dal consigliere e accogliamo di buon grado le ennesime promesse di una amministrazione che speriamo, per una volta, possa tramutare in fatti quanto annunciato ma è anche necessario sottolineare e fare presente come non si possa fare sempre riferimento esclusivamente alla meritoria opera di volontariato dei cittadini. L’estate è ormai alle porte: cerchiamo di rendere presentabile ai turisti la nostra città. Per fare ciò bisogna passare dalle parole ai fatti“, conclude la nota.

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