“Siamo profondamente tristi nell’annunciare la scomparsa di Jason Dupasquer. Da parte di tutta la famiglia della MotoGP un pensiero al suo team, alla sua famiglia e a tutti quelli che lo amavano. Ci mancherai tantissimo Jason“. Con un tweet, pubblicato poco dopo le 12:00, la Dorna ha ufficializzato la notizia della morte di Jason Dupasquier, giovane pilota svizzero rimasto coinvolto in un gravissimo incidente in Moto3. Il ragazzo, durante le qualifiche, è caduto alla curva Arrabbiata 2 ed è stato travolto dalle moto di Ayumu Sasaki e Jeremy Alcoba, che lo hanno colpito alla testa e al torace a grande velocità. Le sue condizioni sono apparse fin da subito molto gravi, nonostante il tempestivo intervento dei medici. Dopo 25 minuti di intervento sul posto, finalizzato a stabilizzarne i parametri vitali, il ragazzo è stato trasportato presso l’azienda ospedaliera Careggi. Il ragazzo ha riportato un grave trauma cranico, uno toracico e uno addominale. Quest’oggi la triste notizia del decesso, aveva solo 19 anni.
Jason era un figlio d’arte, papà Philippe ha gareggiato nella Motocross. Dupasquier ha iniziato a correre a 5 anni, da adolescente ha vinto la ADAC Junior Cup. Nel 2017 ha vinto la North European Cup nella classe Moto3 ed ha iniziato a correre in Moto3 nel campionato spagnolo di Velocità. Nel 2019 ha partecipato alla MotoGp Rookies Cup, nel 2020 è arrivato nel Motomondiale con la KTM.