Messina: vandalizzata nella notte la fontana di piazza Stazione

StrettoWeb

Messina, la presidente Bonasera: “Ancora un atto deplorevole, contro la nostra città, per cui AMAM sta già ponendo rimedio con i suoi tecnici”

Dopo il danneggiamento della Fontana Senatoria, a fianco del Palazzo del Municipio, avvenuto nei giorni scorsi, questa notte, i vandali si sono accaniti sulla Fontana di Piazza Stazione a Messina, che AMAM ha ripristinato due anni fa, dopo tanto abbandono, per dare ai cittadini  un angolo verde di decoro e vivibilità e offrire ai turisti, che numerosi raggiungono la città dello Stretto, un segno di benvenuto e dignità civica sobrio e lindo, con giochi d’acqua.
 Questa mattina, su segnalazione degli abitanti della zona, i tecnici di AMAM sono dunque accorsi per verificare l’azione vandalica e porre subito rimedio per il ripristino della funzionalità degli impianti idraulico e di illuminazione danneggiati. “Ancora un atto deplorevole, contro la nostra città – ha appena commentato la presidente di AMAM Loredana Bonasera–  per cui l’Azienda sta già intervenendo con i suoi tecnici. Certo – conclude – dispiace registrare comportamenti come questi che offendono la città e anche i tanti cittadini che hanno rispetto per la cosa pubblica e si indignano per atti che distruggono il buono che ogni giorno cerchiamo di costruire insieme per il bene di tutti”.

Messina: vandalizzata nella notte la fontana di piazza Stazione. De Luca: “Difendiamo la città anche da certi messinesi criminali ed invidiosi”

“La foto è il simbolo che sintetizza le motivazioni che hanno trasformato la bella Messina nel letamaio politico amministrativo che abbiamo ricevuto in eredità. Questa meravigliosa scritta ha resistito per quasi due anni e rappresentava anche la rinascita di piazza stazione. Posso affermare senza tema di smentita che la gran parte delle responsabilità della distruzione di Messina e’ ascrivibile alla sua classe politica che si è fatta la guerra sulla pelle della città aizzando e sollecitando una minima parte della comunità a sporcare e vandalizzare qualunque novità urbana come oggi sta accadendo con la raccolta differenziata. Questi episodi di vandalismo e disobbedienza urbana generata da odio ed invidia nelle prossime settimane aumenteranno perché “alcuni mondi” hanno avviato la strategia di sporcare la carriera del Sindaco De Luca per impedirgli di diventare presidente della regione siciliana. Anche io ovviamente sarò’ bersaglio di vari attacchi su fronti diversi”, è quanto afferma Cateno De Luca, sindaco di Messina. “Infatti qualche Consigliere Comunale che è stato in silenzio al cospetto della legge speciale per le baracche e degli altri successi conseguiti dall’amministrazione De Luca ora intervieni prontamente come uno sciacallo bollando Messina come la città più lorda d’Italia e più cara d’Italia per la Tari. Parliamo sempre del solito pidiota che in consiglio comunale non riesce a tenere testa al confronto con la mia giunta manifestando eccessiva e negativa dialettica con le componenti femminili della mia giunta comunale. Concludo dicendo ai mie nuovi detrattori: Messina ed i messinesi non dovrebbero essere felici ed orgogliosi se il proprio sindaco diventa presidente della regione siciliana ? Io credo di essere un uomo talmente libero e con una sufficiente esperienza amministrativa per poter riscattare tutto il popolo siciliano e Messina, mia comunità di provenienza che da oltre venti anni non ha contato nulla nella geopolitica siciliana. Smettetela di fare del male alla città”, conclude.

Condividi