“Il Ponte di Genova è il modello di come si possono costruire opere buone in pochissimo tempo”. Lo ha affermato Pietro Salini, amministratore delegato di WeBuild, che ha ricevuto il premio “Arte, Scienza e Coscienza 2020”. L’azienda non si accontenta del “miracolo ligure”, si è schierata al fianco di Sicilia e Calabria affinché le due Regioni possano ottenere un collegamento stabile attraverso la realizzazione del Ponte sullo Stretto. “Vorrei che lo spirito genovese, concreto, fattivo, della semplicità del fare, potesse accompagnarci in questo viaggio italiano di costruire altri ponti – ha proseguito l’imprenditore – . Avrete sentito che una delle opere che sogno di poter realizzare è il Ponte di Messina. Una sfida tecnologica gigantesca, fatta di 3 chilometri sospesi sullo Stretto, un luogo magico dove si incontra la Magna Grecia. Lì dove Ulisse passò prima di noi, ed è proprio Ulisse che Musumeci e Spirlì lo hanno rinominato. Ma è anche la sfida italiana nei confronti del resto del mondo, si possono unire 5 milioni e mezzo di persone con il resto dell’Europa, si può unire la grandissima cultura della Sicilia. Mi piacerebbe che Genova venisse con noi, mi rivolgo al Sindaco, in un gemellaggio ideale con Messina e Reggio Calabria per riuscire a fare questa opera titanica”. WeBuild costruisce opere in tutto il mondo, ha dimostrato di poter ottenere grandi risultati, perché continuare a negare lo sviluppo di Sicilia e Calabria?