Otto anni di papa Francesco, pontefice coraggioso e innovativo

StrettoWeb

Sono già passati otto anni dall’elezione di Papa Francesco al soglio pontificio

Sono già passati otto anni dall’elezione di Papa Francesco al soglio pontificio. Sembrò subito ai più accorti una novità di rilievo. Perché un papa dell’america latina, anche un gesuita, non poteva essere un papa qualsiasi. In America latina molta parte della Chiesa, la maggior parte direi, è abituata ad andare tra il popolo, a visitare o a vivere nelle periferie poverissime, a intendere il loro ruolo in modo davvero evangelico. Bergoglio, accolto da qualche scetticismo soprattutto per il suo essere gesuita, e anche inseguito da voci malevoli sul suo passato, poi dimostratesi false, ha subito fatto vedere di non sfuggire alle aspettative di chi colse le novità insite nell’elezione. Anzi, fin dalla scelta del nome, lo stesso del povero di Assisi, che aveva dato in passato a tutta una corrente della Chiesa l’indicazione della povertà, del rifiuto della istituzionalizzazione, ecc, Bergoglio ha dimostrato di voler essere un rinnovatore nell’ambito della massima istituzione religiosa cristiana. Papa Francesco così ha parlato come nessun suo predecessore aveva fatto. Ha parlato e si è adoperato in favore dei migranti. Ha operato in favore delle donne, in una istituzione maschile quanto poche. Ha detto degli omosessuali: chi sono io per giudicarli? Ha criticato ripetutamente il capitalismo e il liberismo, andando ben oltre alla usuale dottrina sociale della Chiesa. Ha sviluppato una riflessione sulla natura, su questo mondo da proteggere: un discorso ecologista. Non è un caso che alcuni settori della Chiesa cattolica, e anche della destra politica e culturale, hanno reagito negativamente. Non è un mistero che Francesco non sia amato da tutti, al contrario. Nell’ombra o alla luce del sole vi è chi lo attacca, chi lo critica, chi vorrebbe che non fosse mai stato eletto. Vi sono uomini di Chiesa che per l’occasione hanno scoperto che anche un papa può… sbagliare. L’attuale pontefice, così scomodo, così coraggioso, umano. E che piace alla gente, anche se non piace nei Palazzi della ricchezza e del potere. Tanti auguri, papa Francesco. La tua tempra è quella del combattente. Che non rinuncia né va in pensione. Ne siamo contenti, credenti e non credenti. Le tue parole e il tuo esempio sono di stimolo a tutti, senza eccezioni.

Olga Balzano Melodia

Condividi