Una vittoria nella stracittadina che ha il sapore di promozione. L’Acr Messina mette un piede in Serie C dopo il successo contro l’Fc e può guardare al finale di campionato con straordinario entusiasmo. Certo, è ancora presto per parlare di ipoteca al primo posto, visto che mancano 12 sfide ancora da disputare e il distacco dell’altra squadra dello Stretto è di soli cinque punti (con anche una partita da recuperare), ma sul piano psicologico questi tre punti hanno un valore pesantissimo. La gioia dei tifosi è esplosa al termine dell’incontro: ad aspettare fuori dallo stadio un gruppetto di ultras che tra qualche assembramento e tante torce di fumogeni ha festeggiato il risultato con la squadra. Canti e balli per una vittoria, come detto, che per un attimo fa dimenticare l’inferno vissuto dalla città dello Stretto: è nell’estate del 2017, infatti, che l’Acr venne esclusa dalla Lega Pro per delibera della F.I.G.C., conseguente alla non iscrizione, e venne ammessa nel campionato dilettantistico della Serie D con la denominazione di Associazione Calcio Rilancio Messina Società Sportiva Dilettantistica a r.l.. Oggi quei giorni di grande sconfitta per lo sport sono stati accantonati per lasciare spazio alla festa. Un’esultanza meritata con la consapevolezza che c’è ancora un bel pezzo di strada da fare, ma l’obiettivo è tutt’altro che impossibile da raggiungere.