Reggio Calabria: la conferenza del prof. Caridi sul libro “Gli Aragonesi di Napoli. Una grande dinastia del Sud nell’Italia delle Signorie”

StrettoWeb

Il link per ascoltare il resoconto della conferenza: una storia che si intreccia con quella della Calabria

“Gli Aragonesi di Napoli. Una grande dinastia del Sud nell’Italia delle Signorie” è il titolo del nuovo saggio storico del prof. Giuseppe Caridi, volume presentato nel corso di una conversazione da remoto, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”. Tali vicende storiche sono state analizzate dal professore ordinario di Storia moderna presso l’Università di Messina. Alfonso V d’Aragona , a seguito della scomparsa della regina Giovanna II di Durazzo avviò una campagna militare per accedere al trono napoletano al fine di estendere i suoi domini nel Mediterraneo. Tali operazioni militari iniziate nel 1435, si conclusero, dopo vari avvicendamenti, nel giugno del 1442, dando così origine alla casa regnante aragonese con una continuità governativa di un sessantennio, quando l’ultimo sovrano, Ferdinando II d’Aragona, abbandona il trono, concludendo così nel 1501 con l’esilio in Francia l’epopea degli Aragonesi di Napoli. Nel corso della giornata di studi sono stati analizzati da parte dell’autore del libro le varie vicende dei sovrani aragonesi che vanno ad intrecciarsi anche con quelle della Calabria , dove vi furono forti contrasti dinastici, gravami fiscali e continue rivolte da parte dei feudatari, così come nel resto del Mezzogiorno. La conquista del Regno di Napoli, ad opera di Alfonso V d’Aragona, va inserita nel più ampio contesto politico italiano della prima metà del XV secolo, caratterizzato dalla formazione degli “stati regionali” che determinò un’incisiva semplificazione dell’assetto politico-territoriale della penisola. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID-19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data dal 21 febbraio.

Link conferenza: https://youtu.be/zE8WuvzHu2k

Condividi