La nuova Reggina dopo il mercato invernale: l’11 tipo e tutte le alternative di Baroni [GRAFICA]

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E’ una nuova Reggina quella che si presenta dopo la chiusura del calciomercato invernale: tutte le alternative di Baroni ruolo per ruolo e l’11 tipo

L’imbarazzo della scelta, per gli allenatori, è un bene o un male? Dipende. E’ soggettivo, come tanti fattori nel calcio e nella vita. Pubblicamente, però, non si è sentito mai un tecnico affermare: “ho troppi calciatori, non va bene”. Anzi, al contrario, si sente spesso dire: “Mi piacerebbe avere l’imbarazzo della scelta”. Certo, poi ci sono quelli che costruiscono le proprie squadre e il proprio credo su 14-15 elementi soltanto, sfruttando poco le alternative, ma questo è un altro discorso.

L’imbarazzo della scelta di mister Baroni: una Reggina “XL”

E la Reggina? E Baroni? Ecco, a lui sicuramente farà piacere avere 31 giocatori (30, senza un Over che sarà fuori lista) da poter utilizzare, anche perché lo ha ampiamente ed esplicitamente fatto capire più volte da quando è sulla panchina amaranto: “Non ho potuto effettuare cambi perché ho poche alternative, mi aspetto che dal mercato arrivi qualcuno con le caratteristiche richieste”. Più o meno questo il succo del discorso che più volte l’allenatore ha affrontato specie nei post partita. Detto, fatto. Al netto del giudizio complessivo sul mercato dato in altra pagina, non si può infatti dire che la società non abbia accontentato Baroni. Ora, ovviamente escludendo i soliti acciacchi che si spera possano essere un lontano ricordo con il girone di ritorno – anche se Situm e Lakicevic sono gli ultimi a finire nella “lista nera” – l’allenatore della Reggina può veramente contare su tante alternative per ogni ruolo del suo 4-2-3-1, in alcune zone di campo anche con tre, quattro scelte diverse. Un paradiso, praticamente.

Le alternative di Baroni ruolo per ruolo e un ipotetico 11 titolare

Ma l’imbarazzo della scelta, con tutto l’organico a disposizione, porterà il tecnico a decisioni dolorose. Nessun problema per lui, che alla vigilia di Reggina-Salernitana ha spiegato che non esistono riserve. E che, con la possibilità dei cinque cambi, tutti sono titolari, anche chi entra e dovrà fare lo stesso lavoro del compagno che gli ha lasciato il posto. Sulla base di questa riflessione, ecco in basso tutte le alternative ruolo per ruolo a disposizione di Baroni e, a seguire, un ipotetico 11 titolare da prendere davvero con le pinze perché lascerebbe fuori troppa gente importante e su cui al momento Baroni conta molto. Ma tant’é: si gioca in 11.

Reggina, mercato chiuso: la rosa al completo e tutte le operazioni ufficiali

PORTIERI: Nicolas, Plizzari, Guarna

TERZINO DESTRO: Delprato, Lakicevic, Loiacono, Cionek, Situm

DIFENSORE CENTRALE DESTRO: Loiacono, Cionek, Gasparetto

DIFENSORE CENTRALE SINISTRO: Cionek, Stavropoulos, Dalle Mura, Rossi

TERZINO SINISTRO: Di Chiara, Liotti, Situm, Rossi

CENTROCAMPISTA CENTRALE: Crisetig, Folorunsho, Faty, Kingsley

CENTROCAMPISTA CENTRALE: Crimi, Bianchi, Chierico

ESTERNO DESTRO: Edera, Micovschi, Okwonkwo, Situm

TREQUARTISTA: Rivas, Menez, Folorunsho, Bellomo

ESTERNO SINISTRO: Okwonkwo, Menez, Rivas, Situm, Liotti

ATTACCANTE: Montalto, Petrelli, Denis, Menez, Okwonkwo, Rivas

Come già scritto sopra, la formazione in alto è solo un 11 tipo tra quelli potenzialmente schierabili da mister Baroni. Ma c’è gente come Menez, Folorunsho (il mister non molto tempo fa disse che può fare il trequartista ma il suo ruolo naturale è mediano), Bianchi e non solo che andrebbe ad insidiare una di queste posizioni, sempre considerando le varie assenze che si vengono a creare – purtroppo – di settimana in settimana. Con la rosa al completo, il mister andrebbe a ricercare sicuramente le caratteristiche legate alla corsa, alla rapidità di gamba, alla fisicità, agli esterni a piede invertito e ad un centravanti sia mobile che bravo a buttarsi negli spazi e ad attaccare l’area. Con l’organico al completo le premesse per far bene ci sono tutte e qualche segnale lo si è avuto nelle ultime partite. Si dice che il girone di ritorno sia un altro campionato, speriamo sia così anche per la Reggina.

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