Il Coronavirus sta creando problemi anche al mondo della telefonia. Un top brand del mercato come iPhone si sta ritrovando ad avere a che fare con alcune fastidiose segnalazioni riguardanti il Face ID. Dovendo indossare la mascherina al fine di limitare la diffusione del Coronavirus, molti utenti hanno avuto difficoltà a sbloccare il proprio smartphone attraverso il riconoscimento facciale, funzione molto utile in termini di privacy ma che, vendendo una parte del volto coperto, spesso fatica a riconoscere il possessore del telefono che rischia di dover scendere a compromessi fra tecnologia e salute.
Per questo motivo, secondo il Wall Street Journal, la Apple starebbe prendendo in seria considerazione l’idea di far tornare il Touch ID, il riconoscimento con l’impronta digitale che creerebbe meno problemi, al tempo della pandemia, rispetto al riconoscimento facciale. Touch ID e Face ID dovrebbero essere presenti come opzioni di scelta nei prossimi iPhone a partire dal 13. Possibile anche un aggiornamento del sistema operativo iOS per permettere il riconoscimento facciale anche con indosso la mascherina, ma a condizione che l’utente indossi anche un Apple Watch.