“Abbiamo riconfermato al presidente incaricato la nostra disponibilità ad accogliere l’appello del presidente Mattarella e a proseguire l’interlocuzione”, ha annunciato Federico Fornaro, capogruppo alla Camera di Leu, nel corso del secondo giro di consultazioni del premier incaricato Mario Draghi. “L’incontro si è concentrato su aspetti di carattere programmatico, siamo in grado di esprimere un apprezzamento sulla gestione della pandemia. Abbiamo riproposto le questioni di programma che sono per noi caratterizzanti, non solo rispetto ad un’alleanza, ma anche rispetto all’idea di società che abbiamo. In un periodo così occorre proteggere i più deboli, per noi è fondamentale il blocco dei licenziamenti fino a fine pandemia. Lotta all’evasione, progressività del fisco. Auspichiamo che Pd, 5 Stelle e Leu possano concordare una linea unica”, ha proseguito Fornaro.
“Confronto ancorato sul programma e sul profilo europeista – ha invece affermato Loredana De Petris, capogruppo di Leu al Senato – , le questioni che noi avevamo sottoposto al presidente incaricato e che sono il cuore della Next Gen Eu, abbiamo trovato una condivisione sulla riconversione ecologica. Tutti dicono che sono d’accordo sull’ambiente poi le scelte sono diverse, senza tentennamenti, abbiamo trattato temi spinosi come i sussidi ambientalmente dannosi”. Le grandi opere “vanno giudicate e fatte per capire le ricadute occupazionali e ambientali. Draghi ha fatto questo esempio, e la valutazione ambientale dell’impatto delle opere mi è sembrata fondamentale per il presidente Draghi”.