Oggi, 14 febbraio 2021, è tradizionalmente San Valentino, la Festa degli Innamorati al tempo del Coronavirus. Valentino, che la tradizione popolare seguita a ricordare il 14, fu un leggendario vescovo di Terni, dove avrebbe subito il martirio nell’anno 291. La festa dedicata agli innamorati è celebrata in gran parte del mondo (soprattutto in Europa, nelle Americhe e in Estremo Oriente). Le coppie sono in fibrillazione per festeggiare questa ricorrenza: oggi sarà il giorno di regali, di cioccolatini, rose, gioielli, cene ma anche degli auguri!
San Valentino nacque nel 176 d.C. a Interamna Nahars, nell’anticaTerni, in Umbria e venne ordinato Vescovo da San Feliciano di Foligno nel 197, a soli 21 anni. Nel 270 fu chiamato a Roma, su invito del filosofo e oratore greco e latino Cratone, dove predicò il Vangelo, convertendo molti pagani, grazie anche alla sua eloquente oratoria. Si dice che quando parlava “tutti pendessero dalle sue labbra che sapevano aprire il cuore anche ai pagani più incalliti nei vizi”. Fu molto amato e rispettato dal popolo, dato la sua particolare attenzione verso i bambini, i malati e i giovani, i quali spesso andavano a chiedergli consigli. Morì decapitato all’età di 97 anni, nell’anno 273, dopo esser stato flagellato fuori le mura di Roma, lungo la via Flaminia, a causa delle persecuzioni contro i cristiani sotto l’imperatore Aureliano.
Sono tanti i proverbi aventi San Valentino per protagonista: “Per San Valentino mezzo pane e mezzo vino, mezzo foraggio e tutto il prodotto del maiale”; “San Valentino: il fidanzato è vicino”; “Per San Valentino la lodola fa il nido”; “Per San Valentino la primavera sta vicino”; “Per San Valentino fiorisce lo spino”; “A San Valentino ogni Valentino sceglie la sua Valentina”. Molti miracoli compiuti dal Santo, come molti sono anche i racconti popolari tramandati nei secoli, ad esempio, quello secondo cui ridiede la vista alla figlia cieca del suo carceriere Asterius quando fu catturato e messo in carcere per la prima volta su ordine dell’imperatore Claudio II il Gotico. Un altro importante miracolo risale al 225 d.C. ed è la guarigione di uno schiavo in punto di morte. Dopo tale miracolo il fratello, Fonteyo Triburzio, prese servizio presso la casa di Cratone a Roma.San Valentino, oltre che patrono degli innamorati, è protettore di animali, agrumeti, epilettici. A Monselice, in Veneto, l’epilessia, non a caso, si chiama “Mal de San Valentin”. Malati di ogni genere si recavano regolarmente presso la sua abitazione chiedendo preghiere di guarigione (guarigioni che spesso avvenivano); si racconta che tutti entrassero sofferenti in casa sua ed uscissero confortati e rafforzati nello spirito. Quello che il Santo faceva, infatti, era invitare le persone a rendere lode e grazie a Dio, insistendo sulla fede, l’unico mezzo grazie al quale, diceva, è possibile guarire. La sua associazione agli innamorati, poi, fa riferimento proprio al suo lungo ministero. Nel corso della sua vita, infatti, il Santo rivolse un’attenzione particolare verso i giovani e le famiglie, che accoglieva all’interno del suo bellissimo giardino fiorito, dando a tutti consigli e sostegno. Valentino ripeteva in continuazione “Dio ci ama e noi dobbiamo restituirgli questo amore, amando il prossimo come lui ci ha amato”.
Tante sono le leggende aventi San Valentino per protagonista. La più conosciuta è quella dell’ amore sublime che riguarda Sabino e Serapia. Parliamo di una leggenda rinata nel 900, grazie al ritrovamento a Pentima, vicino Terni, di un sarcofago contenente gli scheletri dei due giovani. Si narra che Serapia abitasse in una piazza di Terni, l’attuale piazza Clai e che, un giorno, venne notata da un certo Sabino che, dopo averla osservata più volte, se ne innamorò e la chiese in sposa. I parenti di lei erano contrari alla loro unione, dal momento che Sabino era pagano e Serapia cristiana. Fu allora che la giovane suggerì al suo innamorato di recarsi dal Vescovo, farsi istruire bene e battezzare… cosa che Sabino, per amore di lei, fece di buon grado. Ma ben presto si scoprì che Serapia era affetta da una forma di tisi molto grave.
Ecco una selezione di immagini (gallery in alto), video e frasi e citazioni (in basso), da inviare su WhatsApp e Facebook in questo giorno speciale in cui si festeggia San Valentino 2021, la Festa degli Innamorati al tempo del Coronavirus.
Le FRASI per gli auguri di Buon San Valentino 2021:
I VIDEO per gli auguri di Buon San Valentino 2021: