“L’87% degli italiani non si fida più di Conte”: il sondaggio shock che terrorizza il Premier

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Il 32% degli elettori italiani vorrebbe tornare alle urne perché deluso dall’esecutivo giallorosso, mentre 2 su 3 pensano che Conte non sappia governare

Un sondaggio che mette i brividi al Premier Giuseppe Conte. Si è aperto male il 2021 del Presidente del Consiglio alle prese con il Recovery Plan, le minacce dell’alleato Matteo Renzi e con il sempre più crescente senso di insoddisfazione degli italiani. Sono passati i tempi dei consensi guadagnati con le conferenze stampa a rete unificate, l’appoggio del web con le varie pagine social in suo supporto (ricordate il fenomeno delle “bimbe di Conte”), dalle ultime statistiche emerge infatti una realtà totalmente nuova: “quasi nessuno voterebbe il governo giallorosso e rivorrebbe “Giuseppi” come presidente del Consiglio”. La fotografia della situazione è stata scattata da una rilevazione fatta da Analisi Politica. La società di ricerca diretta da Arnaldo Ferrari Nasi ha posto una domanda chiara agli intervistati: “In questi giorni ci sono state forte tensioni nella maggioranza che sostiene il governo Conte. Se dovesse cadere l’esecutivo, tra queste possibilità, per l’Italia sarebbe meglio…”.

Quattro le risposte a disposizione. A ottenere maggior successo è stata quella relativa un ritorno alle urne il prima possibile per mandare a casa l’esecutivo. Secondo il 32%, infatti, sarebbe opportuno sciogliere le Camere e indire al più presto nuove elezioni politiche al fine di “verificare la volontà dei cittadini”. Il sociologo Ferrari Nasi – intervistato da Libero – ha spiegato come si tratti della risposta che ha riscosso più consenso “tra la fascia più produttiva della popolazione, quella che va dai 36 ai 55anni”. A chiedere una nuova tornata sono soprattutto gli elettori di dell’opposizione, Lega (63%) e Fratelli d’Italia (60%) in testa.

Fa riflettere poi anche il secondo quesito posto agli intervistati: una sorta di governo ponte per traghettare il nostro Paese alle urne? Un governo specifico formato da Pd, 5 Stelle, Lega, Fratelli d’Italia e gli altri partiti però piace solamente al 21% del campione in esame. Appare evidente come addirittura tra le forze di maggioranza ci sia forte voglia di cambiamento: i favorevoli sarebbero i grillini del M5S (50%), i dem del Pd (34%) e i renziani di Italia Viva (51%).

Il terzo dato è quello che in realtà preoccupa e non poco il premier Giuseppe Conte: solamente il 13% auspica in un Conte-ter. Una percentuale bassissima che quindi evidenzia come l’87% non si fidi dell’attuale Premier. “Pesano lo stallo economico, le mancate erogazioni ancora oggi della cassa integrazione dei mesi scorsi, la carenza di una visione, a livello di sanità, che vada al di là del meccanismo aperture-chiusure e relativi ristori cui finora siamo stati abituati”, ha aggiunto Ferrari Nasi. Insomma, per gli italiani la possibilità di reincarnare l’attuale Presidente del Consiglio “non s’ha da fare” e il dato che “per 2 italiani su 3 il premier non sa governare” fa venire i brividi perché “tra coloro che non hanno per nulla fiducia in lui ci sono anche elettori del Pd e dei Cinquestelle”.

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