Il Covid sta circolando in maniera evidente in Sicilia, l’indice Rt e il numero di contagi porta l’Isola a diventare zona rossa. Lo aveva annunciato ieri sera il governatore Nello Musumeci, la conferma è arrivata nelle ultime ore. Per tutta la Regione cambierà dunque nuovamente il colore, così come per Lombardia e provincia autonoma di Bolzano, che dopo il monitoraggio settimanale del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità si troveranno costrette da domenica 17 gennaio a rispettare le restrizioni più rigide codificate dall’ultimo Dpcm. Fra le novità dal 16 gennaio ci saranno nuove soglie per l’ingresso nelle fasce – si andrà in zona arancione con Rt 1 o con un rischio complessivo alto e in zona rossa con Rt 1.25. Altro cambiamento riguarda la lettura dei contagi ogni 100mila abitanti. Zona arancione alle regioni che si collocano in uno scenario almeno di tipo 2 e con un livello di rischio almeno moderato e zona rossa in uno scenario almeno di tipo 3 e con un livello di rischio almeno moderato, se nel relativo territorio si manifesti un’incidenza settimanale dei contagi superiore a 50 casi ogni 100mila abitanti.
Ma cosa accadrà con il passaggio della Sicilia zona rossa? I divieti riguardano principalmente gli spostamenti, ma anche la chiusura di diverse attività commerciali e di ristorazioni. Non sarà possibile spostarsi dalla propria abitazione, se non per le comprovate esigente lavorative, salute o necessità, e per far rientro al domicilio o alla residenza, motivazioni che dovranno essere riportate sull’autocertificazione (SCARICA QUI IL MODELLO). Resta valido il coprifuoco dalle 5 alle 22, oltre alla regola che consente una sola volta al giorno ed a un numero massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a fare visita a amici o parenti del proprio comune di residenza. In zona rossa resteranno chiusi bar e ristoranti, che potranno lavorare solo per asporto e domicilio. Dalle 18.00 però, secondo quanto stabilito dal Dpcm nazionale, in vigore da domani 16 gennaio, l’asporto è vietato. Sul tema scuola è necessario ricordare che in Sicilia il Governatore Musumeci ha disposto il ritorno in aula del primo ciclo solo a partire dal 18 gennaio, e la riapertura delle scuole superiori l’1 febbraio. Queste date dovrebbero essere rispettate, a meno che, per scelta del governatore, i termini non dovessero essere prorogati. Restano infine chiusi cinema, teatri, palestre e piscine. Ecco le Faq del Governo relative alla zona rossa che risponde ai maggiori dubbi degli italiani:
Nella mia area sono aperti ristoranti, pizzerie, pasticcerie e altre attività di ristorazione? È consentito il consumo di cibi e bevande al loro interno?
“In quest’area, i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario, ma che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti”. Possono restare aperti oltre le ore 18 “solo gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro”.