Errore clamoroso in NBA: Seth Curry positivo al Coronavirus, ma lo scopre soltanto a partita in corso

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Qualcosa va storto nel protocollo NBA prima di Nets-Sixers: Seth Curry positivo al Coronavirus, ma lo scopre solo a partita in corso

Serata da dimenticare per i Philadelphia 76ers. Non solo la sconfitta (122-109) contro i Brooklyn Nets rimaneggiati, ma anche un caso di Coronavirus non rintracciato in tempo che mette a rischio l’intero gruppo squadra. Solo a fine partita è venuta fuori la notizia che Seth Curry è risultato positivo al Covid. Il fratello di Stephen Curry, fortunatamete, non è sceso in campo poichè indisponibile a causa di problemi fisici, ma era presente al Barclays Center seduto in panchina insieme al resto dei compagni. Nei test precedenti alla gara dunque, non era stata evidenziata alcuna positività oppure essa è stata comunicata con colpevole ritardo. Seth Curry ha infatti abbandonato in fretta e furia il palazzetto dopo il primo quarto, una volta raggiunto dalla notizia. Non è la prima volta che uno sportivo negli USA è costretto a lasciare la gara (in questo caso la panchina): era già successo durante la finale delle World Series MLB 2020. Quarantena obbligatoria per Seth Curry, ma l’intero gruppo squadra dei Sixers dovrà essere tenuto sotto controllo.

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