Crisi Governo, storia shock nel profilo del Premier Conte: “se vuoi mandare a casa Renzi iscriviti”. Pagina hackerata? [FOTO]

StrettoWeb

Crisi Governo, spunta una storia clamorosa nella pagina Facebook del Premier Conte: postato l’invito ad un gruppo contro Renzi. Possibile hackeraggio

Crisi di Governo, sono ore caldissime nella politica italiana. La posizione dell’attuale Governo è sempre più traballante viste le tensioni degli ultimi giorni che hanno visto Matteo Renzi come protagonista. Il leader di Italia Viva rischia di dare il colpo di grazia all’esecutivo M5s-PD, possibilità che come spesso accade in questi casi divide l’opinione pubblica in favorevoli e contrari. Un clamoroso dettaglio però non è sfuggito ai sempre attenti occhi dei social. Nella pagina Facebook del presidente Conte è spuntata una storia con un messaggio clamoroso: “se vuoi mandare a casa Renzi e supporti Conte iscriviti al gruppo“, con tanto di indirizzamento ad un gruppo contrario al senatore toscano e favorevole all’attuale Premier. In poco tempo l’episodio è diventato virale, tanto da richiedere l’intervento diretto da Palazzo Chigi nel quale viene specificato che si possa essere trattato di un hackeraggio.

Crisi governo: storia social dovuta ad un possibile attacco hacker

conte renziDario Adamo, responsabile editoriale web e social media del presidente del Consiglio, ha precisato con un comunicato: “alcuni minuti fa sulla pagina Facebook ufficiale del presidente del Consiglio Giuseppe Conte è apparsa una storia che non è mai stata autorizzata né da Conte né dal sottoscritto e che pertanto è stata immediatamente rimossa. Si tratta infatti di contenuti da cui il presidente del Consiglio ed il suo staff comunicazione si dissociano totalmente, poiché in contrasto con il modo di pensare e di intendere la politica da parte del presidente Conte, che ha sempre avuto come punto di riferimento il ‘rispetto della persona’, anche di coloro che, nell’ambito del confronto politico, possono ritrovarsi su posizioni diametralmente opposte. Stiamo facendo tutte le verifiche interne per accertare come sia potuta avvenire la pubblicazione di un simile contenuto. Non si esclude, al momento, l’ipotesi di un tentativo di hackeraggio da parte di qualcuno che in un momento così delicato come questo potrebbe aver agito intenzionalmente per danneggiare l’immagine del presidente“.

Condividi