Dopo accese polemiche per la data delle elezioni per la città metropolitana di Reggio Calabria dove in molti avevano richiesto il rinvio a causa del Covid – 19, domani, come stabilito dal sindaco Giuseppe Falcomatà si vota per il rinnovo del consiglio metropolitano. A votare non saranno i cittadini come nelle elezioni comunali, regionali, provinciali, politiche ed europee, ma si recheranno alle urne soltanto i consiglieri comunali ed i sindaci (1.053) di tutti i comuni della provincia (tranne ovviamente i comuni commissariati come ad esempio Siderno). L’esecutivo sarà composta da 14 persone elette con il cosiddetto voto ponderato. Oltre al consiglio, è organo della città metropolitana anche la conferenza metropolitana in cui sono invitati tutti i sindaci della provincia di Reggio Calabria. Sono 4 le liste presentate (in basso i candidati): due di Centro/Sinistra, una del Centro/Destra unito ed un’altra degli amministratori della Piana.
Al fine di garantire la più ampia partecipazione degli amministratori ed al tempo stesso garantire in sicurezza l’esercizio del voto e dello scrutinio è stata disposta l’istituzione di tre seggi elettorali: il Seggio elettorale centrale (260 elettori iscritti), allocato presso Palazzo “Corrado Alvaro” a Reggio Calabria, la Sottosezione elettorale n. 1 (429 elettori iscritti), allocata presso la sede istituzionale del Comune di Locri e la Sottosezione elettorale n. 2 (364 elettori iscritti), allocata presso la sede istituzionale del Comune di Palmi. E’ stato anche istituito un seggio speciale – volante, per soddisfare le esigenze degli elettori impossibilitati a raggiungere le sedi dei seggi.