Elezioni Regionali Calabria, il Movimento per la rinascita del PCI: “appello a tutti i comunisti calabresi per una proposta di riscatto della nostra regione”

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Elezioni Regionali Calabria, il Movimento per la rinascita del PCI: “appello a tutti i comunisti calabresi per una proposta di riscatto della nostra regione”. E’ stato affidato a Lorenzo Fascì il compito di prendere gli opportuni contatti per mettere in campo un’iniziativa che coinvolga tutte le forze disponibili a portare avanti un nuovo progetto

“Le restrizioni dovute alla pandemia COVID-19 hanno determinato la impossibilità di organizzare una assemblea regionale in presenza.
Pertanto, abbiamo organizzato un incontro in video conferenza tra gli iscritti calabresi al Movimento per la Rinascita del P.C.I. e l’unità dei Comunisti, è quanto scrive in una nota il Coordinamento regionale del Movimento. “L’idea – prosegue la nota- è stata molto opportuna e molto apprezzata. Infatti, numerosi compagne e compagni sono intervenuti e c’è stata, quindi, un’occasione importante per discutere insieme sulle problematiche che attanagliano la nostra terra ed anche per ragionare sulla posizione del Movimento in vista della ormai prossima tornata elettorale che, a seguito della scomparsa della Presidente Santelli, vedrà i Calabresi impegnati in un turno anticipato di elezione del nuovo Presidente del nuovo Consiglio Regionale. Tanti i temi dibattuti, ma sicuramente un ruolo centrale ha avuto nel dibattito la gravissima e per certi aspetti drammatica situazione in cui versa la sanità calabrese, messa in evidenza ulteriormente dalla pandemia del coronavirus. Il tema della sanità e la necessità di impegnarsi a fondo per garantire a tutti cittadini il fondamentale diritto alla salute è stato al centro dell’introduzione svolta da Michelangelo Tripodi. E tanti tra i partecipanti hanno suggerito di proseguire l’impegno per una sanità pubblica, gratuita e di qualità che avevamo lanciato con una petizione popolare pochi anni orsono. Altro tema che ha impegnato la discussione l’esigenza di un rinnovato radicamento territoriale, necessario per potere essere presenti sui problemi locali. Ovviamente molti interventi hanno posto l’opportunità di approfondire la posizione del Movimento in vista della prossima tornata elettorale. È chiaro a tutti che non è indifferente per i Calabresi che tipo di Governo avrà la nostra Regione”.

“In questo senso -aggiunge la nota- è stata sottolineata, da più parti, l’opportunità di dare voce ai tanti Comunisti che vivono in questa terra, possibilmente costruendo una proposta che tenga insieme tutti i Comunisti e più in generale quei tanti compagni e compagne che militano in associazioni, movimenti e partiti collocati nell’ambito della sinistra. Per questo, in conclusione si è deciso di lanciare un appello pubblico posizionati a tutte le forze che sono posizionate a sinistra del PD. Acquisterebbe un valore aggiunto se si potesse – tutti insieme – sottoscrivere una proposta unitaria che disegni una pagina di riscatto e di rilancio della nostra Calabria mettendo al centro temi che sono indissolubilmente connessi ad percorso di miglioramento della qualità della vita dei calabresi, partendo certamente dalla sanità fino ad arrivare al lavoro, all’ambiente, al territorio, ai trasporti ma soprattutto tentare di delineare politiche di governo regionale che possano consentire ai nostri giovani di rimanere a lavorare nel paese natio e non essere costretti – come accade oramai da anni – a fare le valigie verso destinazioni lontane dove poter mettere a frutto studi e saperi. In questo senso, si intende lanciare un invito a tutti i Partiti ed Associazioni Comuniste e a tutti i Compagni e le Compagne che gravitano nel variegato mondo di sinistra e che si riconoscono nella centralità dei temi sopra sinteticamente a dare la disponibilità a sottoscrivere un progetto alternativo, unitario e condiviso per le prossime elezioni regionali. A tal proposito è stato affidato a Lorenzo Fascì il compito di prendere gli opportuni contatti per mettere in campo un’iniziativa che coinvolga tutte le forze disponibili a portare avanti un tale progetto. Tra l’altro, il prossimo 21 gennaio ricorrerà l’anniversario dei 100 anni dalla nascita del Partito Comunista e, la sottoscrizione di un progetto unitario potrebbe costituire un buon viatico per festeggiare unitariamente tale particolare ed importante evento”, conclude la nota.

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