Reggio Calabria, Delfino: “programmata una misura importante per le famiglie a sostegno del pagamento delle rette degli asili nido in città”

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Reggio Calabria: nel corso dell’ultima seduta di giunta comunale su proposta dell’assessore Delfino è stata approvata la programmazione comunale delle risorse destinate dal fondo nazionale al sistema integrato di servizi di educazione e istruzione

Nel corso dell’ultima seduta di giunta comunale su proposta dell’assessore al Welfare e Politiche della famiglia Demetrio Delfino è stata approvata la programmazione comunale delle risorse destinate dal fondo nazionale al sistema integrato di servizi di educazione e istruzione per quei territori in cui sussiste un divario negativo dei servizi per l’infanzia rispetto alla media nazionale. Si tratta di fondi che mirano a rafforzare ed ampliare i servizi educativi per l’infanzia nella fascia da 0 a 6 anni, secondo il piano comunale coordinato dal dirigente avv. Francesco Barecca e redatto dalla responsabile del servizio dott.ssa Laganà, di concerto con l’assessorato all’istruzione. L’assessore Delfino comunica che i fondi, per un totale di poco più di due milioni e mezzo di euro, sono stati ripartiti secondo le direttive ministeriali che prevedono tra l’altro interventi di efficientamento, piccole manutenzioni e ristrutturazione degli immobili. “Tuttavia- afferma Delfino – l’indirizzo dell’amministrazione Falcomatà è stato quello di destinare grande parte delle risorse all’abbattimento delle rette degli asili nido e ampliamento dei numeri di posti disponibili, anche a sostegno dei nidi privati al fine di contrastare le conseguenze negative legate alla sospensione dei servizi educativi per l’infanzia durante il Covid19″. In conclusione dichiara l’assessore Delfino: “è sicuramente un’ottima misura che interessa da vicino le famiglie, per alcune fasce Isee assisteremo ad un azzeramento totale delle rette, e in generale ad un ampliamento complessivo dei posti disponibili in città per gli asili nido, nei prossimi mesi saranno pubblicati sul sito istituzionale gli avvisi pubblici destinati ai gestori e alle famiglie beneficiarie”.

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