Santelli, il grillino senza vergogna interrotto da Casellati: “non si infanga il nome di una persona defunta, manca il rispetto per le istituzioni” [VIDEO]

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Il senatore del Movimento 5 Stelle difende Nicola Morra, ma Casellati lo interrompe: “esiste un codice deontologico di comportamento di condotta”

Si è accesso un forte dibattito tra il senatore del Movimento 5 Stelle, Giovanni Endrizzi, e il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, durante un intervento sulle dichiarazioni del presidente della commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra, sulla governatrice della Regione Calabria, Jole Santelli, morta tragicamente lo scorso 15 ottobre. “Una cittadina mi ha chiesto: cosa guardo per capire se un politico è autentico? Quando ha il coraggio di dire ciò che gli altri tacciono, anche se sa che gli nuocerà”, ha affermato Endrizzi suscitando subito le proteste di una parte dell’Aula. Non solo il centrodestra, ma tra questi anche alcuni senatori di Italia Viva che hanno deciso di abbandonare la discussione. Il presidente Casellati ha deciso di interromperlo e richiamarlo: “Stiamo parlando di una persona che è morta, non è possibile, c’è un codice deontologico di comportamento di condotta, oltre il quale non si può andare, non è possibile, non si parla di una persona defunta, non si può infangare il nome di Jole Santelli”.

Calabria, Casellati ferma l’intervento di Endrizzi: “non si può infangare il nome di Jole Santelli” [VIDEO]

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