Maradona e i sintomi dell’astinenza, l’ex medico: “ha sostituito la cocaina con l’alcol”

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Maradona ricoverato in ospedale, l’ex medico sottolinea come le condizioni di Diego ricordino quelle dei passati ricoveri per disintossicarsi dalla cocaina

Diego Armando Maradona resta ancora ricoverato nella clinica di La Plata nella quale, nei giorni scorsi, è stato operato per curare un edema subdurale al cervello dovuto probabilmente ad una caduta. Se le sue condizioni, relative all’operazione, appaiono comunque buone, il suo ex medico Alfredo Cahe sottolinea preoccupato come Maradona presenti oggi le stesse condizioni del passato, quando venne ricoverato per disintossicarsi dalla droga: “le sue condizioni oggi ricordano molto quelle di quando fu costretto a ricoverarsi a Cuba per disintossicarsi dalla cocaina. Maradona ha sostituito la droga con l’alcool. Così è ingestibile“.

Leopoldo Luque, attuale medico del ‘Pibe de Oro’, ha sottolineato come alcuni sintomi mostrati da Maradona siano riconducibili ad una situazione di astinenza: “il paziente progredisce bene e non presenta alcuno strascico a livello neurologico, tuttavia Maradona ha presentato episodi di confusione e sintomi riconducibili a una crisi d’astinenza, tra cui sudorazione accentuata e repentini sbalzi d’umore con attacchi d’ira. Ha fatto il diavolo a quattro per tornarsene a casa, ma mi sono imposto. L’ospedale è il miglior luogo per accompagnarlo in questa fase del recupero. Si tratta di un problema dovuto allo stile di vita passato. Maradona resta sedato per via endovenosa, anche se stiamo progressivamente diminuendo le dosi. Ma non ci saranno grandi cambiamenti di terapia nei prossimi giorni. Resterà ricoverato almeno fino a lunedì“.

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