Giornata universale dei diritti dell'infanzia
Oggi, 20 Novembre 2020, Google celebra con un coloratissimo Doodle la Giornata universale dei diritti dell’infanzia: il motore di ricerca ha reso visibile l’immagine in Home Page in Italia, Austria, Ucraina, Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Arabia Saudita, Iraq, Oman, Ghanat, Tanzania, Uganda, Kenya e Malaysia.
La Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza si celebra oggi perché in questo giorno, nel 1989, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la Convenzione ONU per la tutela nel mondo del diritto dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC: Convention of the right of the child).
Sono 196 i Paesi nel mondo che hanno ratificato la Convenzione. In Italia, in particolare, la ratifica è avvenuta con legge n°176 del 27 maggio 1991.
La Convenzione, composta di 54 articoli e 3 Protocolli opzionali (sui bambini in guerra; sullo sfruttamento sessuale; sulla procedura per i reclami) è un documento importantissimo che, per la prima volta, enuncia, in forma coerente, i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti ai bimbi e alle bimbe di tutto il mondo.
Sono 4 i principi fondamentali della Convenzione:
La Convenzione presenta anche un meccanismo di controllo sull’operato degli Stati, tenuti a presentare periodicamente al Comitato ONU sui Diritti dell’infanzia-organismo istituito dalla Convenzione stessa – dei rapporti dettagliati sull’attuazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti nel proprio territorio.
L’Italia ha presentato tra il 1994 e il 2017 quattro rapporti periodici sull’applicazione della Convenzione (ai quali si aggiungono due rapporti sull’applicazione dei Protocolli facoltativi) ricevendo dal Comitato le relative Osservazioni Conclusive, che oltre ad apprezzamenti per i progressi compiuti, contengono anche raccomandazioni per il superamento delle aree di criticità.
Contribuiscono al meccanismo di monitoraggio anche le voci alternative della società civile, come i “Rapporti di aggiornamento” biennali sottoposti al Comitato sui Diritti dell’infanzia dalle numerose ONG italiane che si occupano di infanzia, riunite nel Gruppo di Lavoro CRC, di cui l’UNICEF Italia è parte attiva.