Il CT della Svezia apre uno spiraglio ad Ibrahimovic: “dica apertamente che vuole tornare, poi decido io”

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Il CT Andersson apre uno spiraglio al ritorno di Zlatan Ibrahimovic in nazionale: prove di disgelo in vista di Euro 2021?

Prove di disgelo fra il CT della Svezia Janne Andersson e Zlatan Ibrahimovic. Dal 2016 ad oggi il bomber svedese si è chiamato fuori dal progetto gialloblu, pur restando una presenza ingombrante anche a distanza: tante le frecciatine al selezionatore della nazionale, accusato di razzismo e criticato per la gestione di talento come Dejan Kulusevski. Di recente però qualche pensiero al ritorno in maglia svedese, provocazioni social e nelle dichiarazioni.

Il CT Andersson sa che Ibrahimovic sarebbe un valore aggiunto, specialmente in vista di Euro 2021, dunque apre uno spiraglio al suo ritorno: “non posso dire di essere poi così sorpreso. Se sei sorpreso, vuol dire che credevi che non potesse farlo. Ma d’altra parte, sono impressionato, sono enormemente colpito dal fatto che possa continuare ad avere questa fame, spinta e questa qualità in quello che fa. È estremamente impressionante e un grande atleta. È di gran lunga il nostro miglior giocatore di tutti i tempi. È incredibile quello che sta facendo. Non si può che togliersi il cappello e congratularsi con lui per i suoi risultati. Quello che ci vuole è che lui stesso voglia essere coinvolto. Mi ha chiaramente detto già nel 2016 che non voleva venire in nazionale. E come ho detto più volte, negli anni ho rispettato questa sua scelta. È necessario che lui dica che vuole tornare. In quel caso, starà a me gestire la cosa. Non seguo affatto i social media, ma visto che mi chiedete un parere su quello che scrive cercherò di rispondere come meglio posso. Non importa quello che dice e come lo dice, deve vivere la sua vita. So cosa ha detto a me e cosa abbiamo concordato all’epoca. E da allora, non è cambiato nulla nel mio modo di vederlo“.

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