Non solo al centro, ma anche in provincia di Reggio Calabria grandi proteste dopo l’istituzione della Calabria come “zona rossa”: le manifestazioni a Locri e Bovalino
Anche in provincia grandi proteste e manifestazioni per di no alla zona rossa in Calabria dopo l’ultimo Dpcm del Governo. Non solo le città di Reggio Calabria e Cosenza (come tante altre) dunque, ma anche a Locri e Bovalino la gente è scesa in piazza ad urlare e sfogare tutto il proprio disappunto contro una scelta che mette la Regione in una condizione complicata dal punto di vista economico. In tante città, tra cui anche Reggio, diversi locali e negozi sono rimasti aperti quest’oggi nonostante il divieto, dimostrando di non volersi abbassare alle nuove regole.
Come accennato sopra, però, a Locri sono scesi in piazza commercianti e imprenditori, bloccando per alcuni minuti la S.S. 106 Jonica. A Bovalino, invece, in Piazza Camillo Costanzo la manifestazione è cominciata intorno alle 18.30. Proteste che proseguiranno anche nella giornata odierna. Questa sera, alle 21:30, sempre in piazza Camillo Costanzo, ci sarà una fiaccolata dove la gente esibirà anche per protesta gli gli f24 delle partite ive. E’ stata invitata a partecipare anche l’amministrazione comunale, ieri assente tranne che a Locri, dove il sindaco ha partecipato alla protesta insieme ai manifestanti.