Paradosso Barcellona: tagli al personale per pagare lo stipendio di Messi… che se ne voleva andare

StrettoWeb

Un dipendente anonimo del Barcellona lamenta tagli al personale per pagare lo stipendio di Messi: e pensare che la ‘Pulce’ se ne sarebbe andato volentieri

La crisi economica legata alla pandemia da Coronavirus ha colpito fortemente il mondo del pallone. Anche i club più ricchi hanno dovuto operare tagli importanti, chiedere ai calciatori di decurtarsi lo stipendio e stringere la cinghia a causa dei mancati introiti. Al Barcellona la situazione è piuttosto complicata, specialmente dovendo far fronte a uno stipendio faraonico come quello di Lionel Messi che percepisce circa 26 milioni l’anno.

Un dipendente rimasto anonimo, intervistato da ‘Four Four Two’, ha spiegato che l’aver trattenuto Messi controvoglia e a tutti i costi, pesa adesso sul futuro dei dipendenti del club catalano: “sia chiaro, amo Messi, amo la sua bravura e quello che ha fatto per il club. Ma amo di più il mio lavoro e la mia famiglia. Quando abbiamo saputo che Messi sarebbe rimasto al Barcelona siamo rimasti sconvolti. Sapevamo che oltre alla crisi per il coronavirus ci sarebbero stati altri tagli. E semplicemente sapevamo che ci sarebbero stati semplicemente per pagargli lo stipendio“.

Condividi