Agenti di Assicurazione dimenticati dal bando “Riapri Calabria 2”, le parole del presidente Pizzi

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Agenti di Assicurazione dimenticati dal bando “Riapri Calabria 2”, le parole del Presidente del comitato provinciale del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione della provincia di Reggio dott.ssa Francesca Pizzi

La Presidente del comitato provinciale del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione della provincia di Reggio Calabria dott.ssa Francesca Pizzi, facendosi portavoce anche dei colleghi Presidenti del comitato provinciale di Cosenza Sig. Salvatore Rose e del comitato provinciale di Catanzaro Sig. Luigi Merante Critelli, scrive al Presidente F.F. della Regione Calabria dott. Nino Spirli’ chiedendo di volere inserire nel provvedimento – ” Contributo una tantum alle imprese interessate dagli eventi negativi della crisi economica generate dalle misure di contenimento conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19″ – la categoria degli Intermediari assicurativi codici ATECO: 66.22.02 Agenti di assicurazioni e 66.22.03 Sub-agenti di assicurazioni.

Le nostre Agenzie, spiega, con i loro dipendenti e collaboratori, sono state riconosciute dal Governo come attivita’ fondamentali di pubblica utilita’ al servizio di tutti i cittadini e, nel rispetto delle istruzioni indicate, con notevole difficolta’ e con l’aggravio dei costi dovuti all’adeguamento dei locali, hanno portato avanti l’attivita’ anche durante il periodo di lockdown . La crisi economica che imprese e famiglie stanno vivendo, non ha lasciato indenni le nostre Agenzie, determinando un afflusso esiguo di clienti che ha avuto come conseguenza una contrazione degli incassi e la diminuzione notevole dei proventi derivanti dalle provvigioni”. “Ancora maggiore, le difficoltà della sotto rete, cioe’ di tutta la categoria formata da sub-agenti; imprenditori piu’ piccoli e ancora piu’ fragili, che si trovano a fare i conti con una crisi senza precedenti”. Il contributo una tantum di 1.500 euro, che la Regione Calabria ha inteso riconoscere ad imprese e professionisti che hanno subito gli effetti negativi di questa pandemia, rappresenterebbe, per la categoria degli Intermediari assicurativi, un aiuto concreto oltre che un grande segnale di speranza. Per tale ragione, chiediamo di essere inseriti tra i beneficiari del contributo appellandoci alla sensibilita’ di quanti, senza sosta, stanno lavorando per il bene di questa Terra.

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