In Calabria da gennaio a settembre 2020 le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate del 12,4%

StrettoWeb

In Calabria da gennaio a settembre 2020 le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate del 12,4%. Pesa su questo dato il blocco delle attività produttive e di trasporto nei mesi del lockdown

Da gennaio a settembre 2020 in Calabria le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate del 12,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare le immatricolazioni di autocarri per il trasporto merci sono diminuite del 12,4%, quelle di autoveicoli speciali del 10,2% e quelle di trattori stradali o motrici del 36,2%. In controtendenza i dati sulle immatricolazioni di autobus, che sono aumentate del 102,5%. Questi dati derivano da un’elaborazione del Centro Studi Continental su dati Aci. Pesa su questi dati il blocco delle attività produttive e di trasporto nei mesi del lockdown a causa dell’emergenza Coronavirus.

L’elaborazione del Centro Studi Continental fornisce anche i dati a livello provinciale. In generale, le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate in tutte le province calabresi, come dimostrano i dati negativi di Reggio Calabria (-26,5%), Vibo Valentia (-17,1%), Crotone (-15%), Catanzaro (-11,3%) e Cosenza (-1,6%). Nel comparto delle immatricolazioni di autobus spiccano i dati positivi di Catanzaro (+200%), Reggio Calabria (+146,2%) e Cosenza (+88,9%), mentre a Crotone vi è stato un calo del 66,7% e a Vibo Valentia la situazione è rimasta invariata. Sono tutti in calo, invece, i dati relativi alle immatricolazioni di autocarri; si va dal -1,5% di Cosenza, al -5,5% di Catanzaro, al -13,3% di Crotone per arrivare al -21,1% di Vibo Valentia e al -34% di Reggio Calabria. Nel comparto degli autoveicoli speciali le immatricolazioni sono positive a Vibo Valentia (+35,7%) e a Catanzaro (+5,6%). Nel comparto dei trattori stradali, infine, dati negativi sulle immatricolazioni nei primi nove mesi del 2020 sono stati registrati in tutte le province calabresi. Da gennaio a settembre 2020 in Italia le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate del 23,1% rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare le immatricolazioni di autobus sono diminuite del 23,7%, quelle di autocarri per il trasporto merci del 24,5%, quelle di autoveicoli speciali del 12,8% e quelle di trattori stradali o motrici del 27,4%. La regione in cui le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate di più è il Friuli Venezia Giulia (-35,2%), con Lombardia (-30,1%) e Toscana (-29,7%) alle spalle. Invece le regioni che hanno fatto registrare le performance meno negative sono Piemonte (-16,7%), Calabria (-12,4%) e Sicilia (-11,8%).

Condividi