Reggio Calabria, famiglie senza buoni libro. D’Africa: “il diritto allo studio è un’iniziativa di equità sociale”

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Reggio Calabria, Vincenzo d’Africa: “non è ammissibile che le famiglie siano ancora senza buoni libro”

L’Architetto Vincenzo d’Africa candidato al consiglio comunale nella Lista “Identità reggina” con Angela Marcianò è indignato per la questione buoni libro per le famiglie con reddito basso. Di seguito il suo comunicato stampa:

“A Reggio Calabria ci sono intollerabili ritardi, l’anno scolastico è ormai alle porte e non sono ammissibili ulteriori dilazioni. Soprattutto quando c’erano tutti i tempi per poter fare presto e meglio” ma ad oggi si attende ancora, ed i buoni libro non arrivano.
Nonostante le sollecitazioni gli assegni non si emettono. Si ricorda però che i ragazzi beneficiari sono da mesi che aspettano e partono già svantaggiati poiché le famiglie hanno un reddito inferiore ai 10 mila e 663 euro, costrette a vivere con meno di 900 euro al mese. Ritardi, rinvii e situazioni contingenti costringono i genitori degli studenti a spese rilevanti. In molti sono quelli costretti ad anticipare i soldi dei testi al libraio anche nel caso in cui i figli frequentino le scuole elementari privandosi di beni di prima necessità.
Serve un intervento forte che garantisca alle famiglie aventi diritto non solo l’erogazione in termini brevissimi di quanto previsto per l’anno scolastico 2020/2021 ma anche una integrazione da parte del Comune usando fondi destinati ad iniziative culturali. Garantire a moltissimi studenti la possibilità di studiare sui libri di testo è un’iniziativa non solo culturale ma anche di fortissima equità sociale. Siamo certi che il cuore grande dei cittadini di Reggio Calabria rinuncerebbe senza nessuna remora a qualche mostra o inaugurazione se questo potesse fornire alla nuova generazione gli strumenti per costruire al meglio il loro futuro”.

D’Africa Vincenzo

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