Con il Dl Agosto molti comuni riceveranno degli aiuti legati al turismo per combattere l’emergenza Covid: escluse tutte le città calabresi
Soltanto 9 comuni meridionali (su un totale di 29) potranno accedere agli oltre 500 milioni di euro di indennizzi a fondo perduto previsti per le attività commerciali delle città d’arte colpite dal calo dei turisti stranieri. Ad affermarlo è il Messaggero che titola “Prima il Nord, anche ad agosto”, per spiegare quello che viene deciso dal Dl Agosto nella parte dedicata ai contributi per le città d’arte. Il Sud è stato penalizzato nei criteri adottati e basti immaginare che Verbania è più meritevole di Roma e Napoli. Esclusa dal piano la Calabria, così come al Sud è avvenuto per Molise e Abruzzo, e altre città da sempre fiore all’occhiello del turismo per il Paese, ad esempio Bari.
E fuori resta anche Messina che, comprendendo Taormina nella sua città Metropolitana, è una delle principali mete raggiunte dai viaggiatori non italiani. La classifica realizzata ad hoc dal Mibact è quindi un’evidente semplificazione statistica dello scenario turistico italiano e, in quanto tale, non rispecchia la complessità del settore. Sono ben 6 infatti le regioni ad essere escluse dal contributo che copre fino al 20% del fatturato (tetto di 150 mila euro) per le imprese che hanno subito un calo di almeno un terzo rispetto all’anno prima, e sono Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Molise, Abruzzo e Calabria.
Turismo, Sofo (Lega): “Governatori Sud chiedano dimissioni Franceschini, inaccettabile esclusione da fondi turismo”
Klaus Davi, Calabria esclusa dai fondi governativi: “questa politica fa veramente schifo”
“Una politica romana che si dice di sinistra, attenta alle disuguaglianze, vicina agli svantaggiati, che vuole contrastare la crimitalità organizzata con la prevenzione l’investimento nekla cultura, ma che poi l’unica cosa che sa fare è privilegiare le ricche città del Nord ed escludere la Calabria e il Sud dai finanziamenti dei Beni Culturali per le città d’arte colpite particolarmente dal Covid. Bene, possiamo dire tranquillamente che questa politica del cosiddetto Centro-sinistra fa veramente un po’ schifo. Escludere la Calabria poi è un atto criminale. Si vuole annientare la Regione più povera d’Italia. Vergogna!”. Lo ha dichiarato il massmediologo e giornalista Klaus Davi, candidato sindaco di Reggio Calabria.