Il sindaco De Luca sulle responsabilità relative agli allagamenti a Messina: “I delinquenti che hanno realizzato il tram hanno tranciato tutti i sottoservizi” [FOTO]

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Messina. Il sindaco Cateno De Luca sulle possibili cause degli allagamenti cittadini: “Ecco perché gran parte della città si allaga anche con modeste piogge”

È di oggi il post apparso sulla pagina Facebook del sindaco di Messina, Cateno De Luca, nel quale il primo cittadino rende noto lo stato disastroso in cui si troverebbe la rete dei sottoservizi sottostante le rotaie del tram

Ecco perché gran parte della città si allaga anche con modeste piogge – scrive il sindaco De Luca –. Chi sono i delinquenti che hanno realizzato il tram tranciando tutti i sottoservizi? Abbiamo due finanziamenti di complessivi 32 milioni di euro per ripristinare tutti i sottoservizi distrutti dal tram. Perché nessuno in questi 20 anni è andato a trovare la soluzione? Ora con i nostri finanziamenti stiamo completando il progetto ed il nostro cronoprogramma prevede l’inizio lavori entro settembre 2021”.

Ieri è saltato un pezzo del tubo da 250 mm che porta l’acqua dal serbatoio torre Vittoria sino alla stazione marittima – prosegue il primo cittadino –. La tubazione passa perpendicolarmente ai binari del tram e si è rotta (guarda caso) proprio in corrispondenza dei binari del Tram. Riparazione effettuata lavorando fino a notte tarda ed erogazione garantita senza disservizi – AMAM c’è! Ma dallo scavo è emerso quello che già si sapeva e cioè: le travi di cemento armato (lunghe 6 metri) che sostengono i binari sono state posate sopra i sottoservizi esistenti senza risolvere le interferenze (tecnicamente si dice cosi) e cioè senza proteggere le reti esistenti come quella idrica. Non è stata riscontrata nessuna camera di manovra nei pressi della tubazione idrica, ne alcuno scatolare di protezione dal peso e vibrazioni del Tram o comunque ispezionabile per le riparazioni che prima o poi comunque devono essere realizzate. Si immagina che queste opportune opere di protezione dei sottoservizi non esistano in tutta la città. Mentre si scavava è stata trovata una conduttura della rete di acque bianche tranciata ed otturata da terra (tranciata da chi e quando??). Pompando fuori l’acqua dallo scavo, e mandandola nelle grate delle acque bianche superficiale, l’acqua tornava nello scavo”.

In sostanza – conclude De Luca – la rete acque bianche lì non funzionerà mai nemmeno se si svuotano le grate ogni giorno perché la rete è stata proprio tranciata ed occlusa! Adesso si sta ripristinando la situazione per così dire ‘collaudata’ del Tram per riprendere la circolazione proteggendo la tubazione ma senza, purtroppo le opportune opere di manovra per successive manutenzioni.

PS: verificheremo se la tubazione si è rotta proprio in corrispondenza del binario proprio per lo stress del peso e delle vibrazioni del Tram, a quel punto che si fa?”.

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