Reggio Calabria, è morto Nik Spatari. Santelli: “non possiamo disperdere il patrimonio che ci ha donato”

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Reggio Calabria, è morto Nik Spatari. Santelli: “come presidente della Regione rendo omaggio a uno dei più grandi artisti calabresi che ha contribuito a costruire le migliori espressioni del Novecento collaborando come allievo di Le Counusier e considerato sodale di Cocteau, Erst, Sartre”

“Come presidente della Regione rendo omaggio a uno dei più grandi artisti calabresi che ha contribuito a costruire le migliori espressioni del Novecento collaborando come allievo di Le Counusier e considerato sodale di Jean Cocteau, Max Erst, Jean Paul Sartre. Anche chi non era un esperto d’arte attraversando la strada per Mammola rimaneva subito colpito nel vedere il parco artistico Musaba“. E’ quanto afferma il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli.

“Un progetto nato – prosegue– nella temperie degli anni Sessanta grazie alla creatività di Nik Spatari e alla visione della sua compagna Hiske Maas, che abbandonano i successi internazionali di Milano e New York per ritornare alle radici di Nick e sulle macerie di un rudere in dissoluzione edificano un’esperienza artistica resiliente che pone la Calabria al centri di sperimentazioni internazionali di altissimo livello. Come Regione Calabria ci spetta il compito di non far disperdere l’enorme patrimonio artistico che ci è stato donato e che dobbiamo tramandare e far conoscere ai turisti che vogliono conoscere la Calabria e i suoi giacimenti culturali“, conclude.

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