Da “passa pa casa” a baci e abbracci senza mascherine: il Sindaco Pd Falcomatà viola le norme anti Covid

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StrettoWeb

A Reggio Calabria il Sindaco Falcomatà ha inaugurato la sua campagna elettorale violando le norme anti-Covid

Ve lo ricordate il sindaco sceriffo che, durante il locakdown, rincorreva podisti amatoriali, rimproverava giovani intolleranti, e “ammoniva” anziani che andava a cercare – ovviamente munito di cameramen e microfono sotto la mascherina – nei quartieri più periferici e disagiati della città?

Scordatevelo, non c’è più. Il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà, ha trasformato il suo mantra da “passa pa casa” a baci e abbracci quanti ne volete. Sarà per il clima estivo, sarà (soprattutto) per l’imminente appuntamento elettorale, sarà per quell’incredibile “voglia di ballare, un reggae in spiaggia”, Falcomatà ieri sera ai piedi del Castello Aragonese si è fatto trascinare dall’emozione imitando, magistralmente, le esibizioni di Matteo Salvini durante i suoi tour in giro per l’Italia. Al diavolo il distanziamento. Accorrete tutti sotto il palco: “Salutamundi”.

Baci e abbracci come se piovesse.

E chi se ne frega delle norme anti covid, del distanziamento, delle continue e rigorose regole che i cittadini devono (giustamente) rispettare per limitare i contagi e l’espansione dell’epidemia.

Peccato, però, perché fino al momento della discesa dal palco del Messia, gli organizzatori erano stati impeccabili: sedie distanziate, mascherine indossate in forma rigorosa e scrupolosa, norme rispettate al meglio. Poi “Falcosalvini” ha deciso di irrompere sulla scena ed imitare il leader leghsita, con i risultati che le foto, da sole, possono raccontare.

A Benevento il Sindaco Mastella ha multato il numero uno del Carroccio per mancata osservanza delle misure anticovid.

Qui a Reggio, Falcomatà potrà multare Falcomatà?

Oppure se la caverà con poche parole, tipo: “Ehi, tu. Qui non siamo in un film, tu non sei Will Smith e questo non è “Io sono Leggenda”“.

Che dite? L’avete già sentita questa?

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