E’ morto Alfredo Biondi, più volte ministro e amico di Berlusconi

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E’ morto Alfredo Biondi, più volte ministro e amico di Berlusconi, aveva 92 anni. Il leader di Forza Italia: “piango la scomparsa di un grande amico”

E’ morto a Genova, Alfredo Biondi, all’età di 92 anni: è stato un liberale, avvocato e più volte ministro, parlamentare dal 1968 al 1972 e poi dal 1979 al 2008. Nel luglio ’94, fu al centro di numerose polemiche per aver presentato il cosiddetto “decreto salvaladri” durante Tangentopoli. Il decreto venne poi ritirato in seguito alle dimissioni del pool dei magistrati di Milano e a una protesta popolare. Vicepresidente della Camera dal 1996 al 2001. Segretario del partito liberale, per poi aderire a Forza Italia e al Pdl. Nel 2011 ritorna alla casa madre, il suo Pli. “Oggi piango la scomparsa del grande amico, prima che del politico Alfredo Biondi. Un autentico liberale – lo ricorda Silvio Berlusconiche dopo un brillante percorso ai vertici del Partito Liberale, ha aderito sin dalla sua nascita a Forza Italia, condividendone lo spirito e portandovi il suo bagaglio di idee, valori e l’autorevolezza che lo ha sempre contraddistinto. “L’ho voluto alla guida del ministero della Giustizia dove – prosegue – svolse coraggiose battaglie di matrice garantista; negli anni non ho mai smesso di confrontarmi con lui sui temi di attualità e in particolare sulle anomalie del sistema giudiziario italiano. Alla luce delle recenti notizie di cronaca, le sue idee in fatto di diritti e di giustizia appaiono ancora attualissime”. Lo ricorda anche il vicepresidente azzurro, Antonio Tajani: “Se ne è andato un vero liberale, un garantista, un grande avvocato, un politico di rango, una figura di rilievo nella storia di Forza Italia. Ciao Alfredo, ci mancherai”. “Alfredo Biondi – scrive il presidente della Regione Giovanni Toti – era un uomo dello Stato che ha attraversato la storia della nostra Repubblica servendo le Istituzioni. Oggi il Paese perde un grande politico liberale e un grande combattente che ha speso la sua vita per le Istituzioni”. Mara Carfagna, vicepresidente della Camera, ricorda “il grande esponente liberale e fiero rappresentante delle istituzioni”. Anche il presidente Italia Viva, Ettore Rosato, ricorda Alfredo Biondi “nei suoi tanti ruoli, ma in particolare da vicepresidente della Camera, sempre attento, ironico, arguto e puntuale. Un vero liberale, apprezzato in maniera trasversale”. Infine, il cordoglio anche dal presidente dei senatori del Partito Democratico, Andrea Marcucci: “Con la morte di Alfredo Biondi, se ne va uno degli ultimi grandi liberali, un combattente nato che ha speso la sua lunga carriera politica a difesa delle istituzioni e della democrazia”.

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