Consiglio regionale della Calabria: volano gli stracci tra maggioranza e opposizione. Il Pd annuncia le dimissioni dalle Commissioni ed il ricorso al Tar

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Consiglio regionale della Calabria: il Pd annuncia le dimissioni dalle vicepresidenze di Commissione chiedendo che le votazioni vengano ripetute. In caso contrario ricorso al Tar

Volano gli stracci in consiglio regionale della Calabria tra la maggioranza di Centro/Destra e l’opposizione guidata dal Partito Democratico dopo il caos accaduto durante la giornata di ieri per la nomina delle cariche delle commissioni. L’opposizione procederà alle dimissioni dalle Commissioni ed eventualmente il ricorso al Tar. Il capogruppo Dem, Domenico Bevacqua sottolinea: “nessuno di noi ha chiesto niente se non di rispettare una prassi democratica di assegnare alla minoranza la presidenza della Commissione Vigilanza. La mattina del Consiglio apprendiamo della disponibilità della maggioranza di offrire alla minoranza la presidenza della Commissione Riforme, ma poi quello che è successo ha dimostrato il vero volto di questa maggioranza. Dopo 4 mesi dall’insediamento e dopo l’istituzione di una nuova Commissione non sono riusciti a presentarsi con una posizione unitaria e un rinvio dell’inizio dei lavori. Ma la cosa che più ci scandalizza – prosegue Bevacqua – è stato l’intervento diretto della Meloni per non avere la presidenza e la persona indicata non era quella adatto. Non ci hanno lasciato altra strada che abbandonare i lavori dell’Assemblea“. Per Nicola Irtoè preoccupante che nonostante abbiano istituito una nuova Commissione non abbiano concesso nulla alla minoranza. Evidentemente non vogliono essere controllati, ma non arretreremo di un millimetro perché a prescindere dalle Commissioni continueremo a svolgere la nostra azione di controllo”.

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