Emergenza rifiuti a Reggio Calabria, l’avv. Latella: “Laganà non è tesserato Pd”, contesta Falcomatà da “fermo sostenitore di Renzi e di Italia Viva”

StrettoWeb

L’avvocato Carmen Latella risponde all’articolo di StrettoWeb ed interviene in difesa del Sindaco Giuseppe Falcomatà in riferimento all’emergenza rifiuti a Reggio Calabria

In risposta al nostro articolo pubblicato ieri su StrettoWeb, Carmen Latella (componente Assemblea Nazionale PD) è intervenuta in difesa del Sindaco della Città Metropolitana di Reggio CalabriaGiuseppe Falcomatà. Si riporta di seguito l’intero testo dell’articolo redatto dall’avvocato e Delegata Nazionale:

“Quale componente dell’Assemblea Nazionale del PD ravviso la necessità di precisare alcuni aspetti riguardo all’articolo pubblicato ieri da Stretto Web dal titolo “Emergenza rifiuti, Paolo Laganà (Pd) asfalta Falcomatà: “si prenda le sue responsabilità, Santelli e Ultimo stanno facendo ciò che è giusto”. 

Va innanzitutto precisato che l’Ing. Paolo Laganà non è un tesserato del PD lo è stato in passato ma non ha più voluto rinnovare la tessera poiché come noto, da sempre fermo sostenitore di Renzi e probabilmente vicino alle posizioni di Italia Viva. Ciò va detto poiché non è più consentito e tollerabile leggere esternazioni di chi vuole il PD a tutti i costi diviso nel suo interno per la presenza di lotte intestine. Le esternazioni di questo e quello che vanno verso una strada divisoria del PD non possono e non devono essere prese in considerazione. Con senso di responsabilità e ancor di più in questo particolare momento per il Paese, gli steccati degli schieramenti vanno abbattuti per guardare tutti dalla stessa parte che è il bene del paese. Stop  a slogan e a sterili propagande politiche. Ciò che serve è unità d’intenti  e risoluzioni concertate dei problemi del paese e della Calabria in particolare. Chiarito ciò si obietta che nessun “flop” si è registrato ieri nella protesta per  “l’emergenza rifiuti” organizzata dai Sindaci davanti a Palazzo Campanella. Ciò che sfugge all’articolista ed all’Ing. Laganà, è il dato di fondamentale importanza, che 82 Sindaci dei Comuni che compongono la Città Metropolitana, nei giorni scorsi hanno sottoscritto ed inviato al Presidente della regione Jole Santelli un documento per chiedere  in sintesi “l’adozione dei provvedimenti necessari al superamento della gravissima crisi che attanaglia il territorio dagli stessi amministrato”. 

Giova sottolineare che per come concordato nei giorni precedenti i Sindaci presenti erano i Presidenti delle Assemblee dei Sindaci in rappresentanza dei relativi territori. 

Quanto all’attivazione degli ATO (Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale, ndr) e delle doglianze circa la mancata attuazione si evidenzia quanto segue: “Dal primo gennaio di quest’anno,  la titolarità della gestione dei rifiuti è passata in capo alle ATO con il compito di organizzare un servizio efficiente ed efficace dell’intero ciclo dei rifiuti. Tale compito ovviamente non può essere svolto stante l’attuale situazione impiantistica. In altri termini, il passaggio di competenze è avvenuto senza il completamento di nessun impianti pubblico previsto nel piano regionale. Il primo impianto che potrebbe essere avviato a breve è quello di Melicuccà. Sarebbe opportuno che Città Metropolitana e Regione trovino velocemente un accordo riguardo alla possibilità di adeguare la discarica di Melicuccà che dal pdv della tempistica risulta essere quella che più velocemente può dare respiro alla continua crisi del conferimento dei rifiuti. 

Contestualmente all’auspicata soluzione dell’avvio della discarica di Melicuccà l’Ato di Reggio Calabria (coincidente con la città metropolitana) inizi ad individuare siti idonei che non incontrino come nel caso di Comunia  il giusto stracismo del territorio. 

Nessuno dimentichi le montagne di spazzatura per le strade di Reggio Calabria scomparse nel giro di poche settimane grazie all’incisività dell’azione del primo cittadino, all’indomani del suo insediamento”.

Il contenuto del comunicato dell’avvocato Latella comunque non smentisce quanto asserito nell’articolo di StrettoWeb. L’ing. Paolo Laganà, anche se non tesserato del Pd, non fa sicuramente parte dell’opposizione, ma essendo sostenitore di Matteo Renzi e vicino al pensiero del partito Italia Viva, occupa lo stesso schieramento del Sindaco Falcomatà. A livello giornalistico la nostra attenzione è dettata da questo preciso particolare, che dunque conferma quanto scritto.

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