Reggio Calabria, distrutta la sede della Fondazione “Italo Falcomatà”

StrettoWeb

Reggio Calabria: atto vandalico alla sede della Fondazione “Italo Falcomatà”: “bruciate foto, lettere, album, documenti, rotto vetri, imbrattato muri”

Atto vandalico a Reggio Calabria alla sede della Fondazione “Italo Falcomatà”. Lo comunica il sindaco della città dello Stretto con un post sui social: “questa mattina sono stato avvisato del fatto che qualcuno si è introdotto all’interno della sede della Fondazione Italo Falcomatà. Hanno bruciato foto, lettere, album, documenti, rotto vetri, imbrattato muri, divelto alcune porte, distrutto targhe e premi, portando via alcune medaglie e due computer pieni di documenti storici e di cataloghi della biblioteca. Ringrazio gli uomini della Questura di Reggio Calabria, la Polizia Scientifica, la Digos, che hanno lavorato fino al tardo pomeriggio per ricostruire le dinamiche di questo assurdo gesto. A chi ha fatto tutto questo vorrei dire che non ha offeso solo la memoria di un uomo, di mio padre, non ha colpito la mia famiglia o la Fondazione che porta il nome di Italo Falcomatà. Ma ha offeso un luogo che è simbolo di un’intera comunità, ha offeso i cittadini di Reggio Calabria e un pezzo della storia della nostra città e del patrimonio culturale, politico ed amministrativo che appartiene a tutti noi. E proprio per questo a noi questa cosa non ci ha fatto niente. Ripartiremo e ricominceremo”.

Reggio Calabria: atto vandalico alla sede della Fondazione “Italo Falcomatà”, la solidarietà di Dieni

“Esprimo la mia più sincera solidarietà al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e alla sua famiglia e manifesto la mia più profonda indignazione per il raid vandalico che ha devastato la sede della Fondazione Falcomatà. Sono atti vili e insensati, che mortificano non solo una famiglia, ma un’intera comunità e colpiscono uno dei simboli della Reggio migliore, quella che continuamente cerca il suo definitivo riscatto e si impegna per costruire un futuro di benessere per tutti. Davanti a queste barbarie, non esistono steccati politici o lotte di partito. Reggio e i reggini devono stringersi intorno a Falcomatà e ribadire il proprio no alla violenza e alla sopraffazione“. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni.

Atto vandalico alla sede della Fondazione “Italo Falcomatà” a Reggio Calabria, la vicinanza della Commissione Toponomastica

La Commissione Toponomastica del Comune di Reggio Calabria, per voce del proprio Presidente professore Giuseppe Cantarella, in relazione “all’indescrivibile episodio di cui si è avuto notizia nella tarda serata del 24 aprile, della devastazione della sede della Fondazione Italo Falcomatà, desidera innanzitutto esprimere i propri sentimenti di vicinanza al Sindaco Giuseppe Falcomatà, alla sua mamma Signora Professoressa Rosetta Neto ed alla sua sorella Dottoressa Valeria Falcomatà, così evidentemente e profondamente toccati in un dolore familiare che si rinnova. La Commissione intende esprimere, inoltre, la propria profonda indignazione per un gesto così ignobile che, profanando un luogo abitato da care memorie, colpisce una benemerita istituzione culturale della nostra Città, che si è resa in questi anni protagonista di interessanti ed apprezzate iniziative, anche benefiche, sempre nel nome dell’indimenticato Sindaco Italo Falcomatà, la cui memoria collettiva non può in alcun modo essere offuscata dalla vigliaccheria di questo gesto offensivo”.

Atto vandalico alla sede della fondazione “Italo Falcomatà”, Articolo Uno: “nessuno infangherà la storia della primavera di Reggio Calabria”

“Condanniamo con estrema fermezza l’atto vile ed ignobile che ha visto la devastazione della sede della fondazione Italo Falcomatà; alla famiglia Falcomatà, ai membri della fondazione e ai reggini va la nostra vicinanza e solidarietà. Il nome di Italo Falcomatà, per tutti, rappresenta non solo l’uomo mite, umile, di elevato spessore culturale, etico e morale e dalle grandi competenze, ma una pagina storica della nostra Reggio segnata dal progresso, dal grande senso di appartenenza e dal riscatto che la nostra città ha avuto a livello nazionale e non solo. Per questo ci auguriamo non solo che al più presto gli organi preposti e le forze dell’ordine facciano luce su ciò che è successo, ma vogliamo ribadire con forza ai presunti ignoti che hanno commesso questa illegalità,  che niente e nessuno potrà scalfire e infangare il nome di Italo Falcomatà e la storia della primavera di Reggio. Chi ha commesso questa illegalità, non è solo un trasgressore della legge, ma è nemico di Reggio”. Ad affermarlo per Articolo Uno, sono il Segretario provinciale di Articolo Uno Alex Tripodi, il Presidente del Consiglio Comunale Demetrio Delfino ed il consigliere metropolitano Filippo Quartuccio.

Reggio Calabria, Biondo (Uil): “condanniamo con sdegno l’azione di danneggiamento che è stata portata a compimento contro la fondazione Falcomatà”

“Condanniamo con sdegno l’azione di danneggiamento che, con estrema viltà, è stata portata a compimento contro la fondazione “Falcomatà”. Chi ha scelto di prendere di mira i locali che ospitano la fondazione, comportandosi come vigliacchi criminali che si muovono di nascosto per la paura di essere scoperti, non ha preso di mira solo la fondazione “Falcomatà”, chi la rappresenta e ciò che rappresenta per la città di Reggio Calabria e per la sua cittadinanza“. E’ quanto scrive in una nota Santo Biondo, Segretario generale Uil Calabria. “Chi ha danneggiato quella sede – prosegue– ha sfregiato un’intera città, alla sensibilità dei suoi cittadini. A questi vigliacchi, vorremmo ricordare che la memoria non potrà mai essere cancellata, soprattutto non può essere cancellata con la violenza. Chi scegli di compiere simili, inspiegabili e inaccettabili contro chiunque vengano rivolti, gesti si autoesclude dal vivere civile, si mette ai margini da solo. Dimostra di non avere insito nel suo essere il senso di vita sociale, del vivere in comunità. Rimaniamo fermamente fiduciosi che le Forze dell’ordine con la loro professionalità riusciranno a risalire agli autori dell’insano e vile gesto ed a consegnarli alla giustizia, esprime la propria solidarietà e vicinanza alla famiglia Falcomatà“, conclude la nota.

La Federazione cittadina dei Verdi di Reggio Calabria esprime “la piena solidarietà alla famiglia del sempre compianto Italo ed al nostro sindaco Giuseppe Falcomatà”

“Immaginiamo la scena: vetri rotti, odori acri, arredi distrutti, ambienti a soqquadro. Immaginiamo le sensazioni: rabbia, tristezza, inquietudine, amarezza, sconforto ma non dolore, questo è l’ultimo dei sentimenti e quando arriva ha vinto. L’atto vandalico che ha distrutto la sede della “Fondazione Falcomatá” non ha sortito dolore perché non ha cancellato la memoria. Qualsiasi forma di violenza o criminalità è figlia dell’ignoranza, dell’incapacità, della frustrazione e come tale non può e non vuole riconoscere la bellezza, di qualsiasi forma essa sia”. E’ quanto scrive in una nota l’architetto Vincenzo Giordano, Consigliere della Federazione Nazionale del Partito dei Verdi Italiani. “Ma i reggini leali la riconoscono e non la dimenticano! Con un pensiero rivolto  al nostro grande Italo Falcomatá, la Federazione cittadina dei Verdi di Reggio Calabria esprime la piena solidarietà alla città, ai reggini coraggiosi e soprattutto alla famiglia del sempre compianto Italo ed al nostro sindaco Giuseppe Falcomatá. Non avete fatto niente”, conclude.

Reggio Calabria: atto vandalico alla sede della Fondazione “Italo Falcomatà”, la solidarietà della Cisl Fp

Solidarietà al Sindaco da parte della Cisl Fp per la devastazione della sede della fondazione in memoria del padre, Italo Falcomatà. La CISL FP di Reggio Calabria, nelle persone del segretario generale Enzo Sera, del delegato ai rapporti politici e sindacali alla metrocity Adolfo Romeo, nonché del segretario aziendale Felice Foti esprimono “solidarietà incondizionata al sindaco Giuseppe Falcomata, alla sua famiglia ed in particolare alla madre Giuliana Neto, per l’infame e deprecabile atto vandalico, posto in atto presso la sede della fondazione Falcomatà. Nello stigmatizzare tale azione che viola, non solo gli affetti familiari, ma la memoria sacra di un Sindaco amato dai Reggini, la CISL Fp si oppone e condanna con forza l’ingiustificabile gesto”.

Atto vandalico alla sede della fondazione “Italo Falcomatà”, Secondo: “vicinanza al sindaco”

“In questo momento così difficile per la nostra città, mi sento ancora più vicino al nostro sindaco e sopratutto  amico, per gli atti vandalici che hanno  visto ferito oggi te e la tua famiglia negli affetti“, è quanto afferma Dario Secondo. “Triste episodio che  ha offeso non solo te personalmente ma tutta la città che tu rappresenti come primo cittadino. Mani indegne hanno  distrutto libri, memorie, trofei, compiuter e quant’altro hanno trovato. Mi sento indignato per l’accaduto, ma, mi solleva l’affetto vero che la popolazione  reggina, unito al mio e della mia famiglia  non ti farà mai sentire solo, in un  momento di triste cronaca. Hanno distrutto oggetti ma non la memoria di un bel ricordo di tu padre che occuperà sempre  un primo posto nel cuore di noi Reggini”, conclude.

La solidarietà di MITI-Unione del Sud al sindaco di Reggio Calabria

“Appresa sui quotidiani la notizia degli atti vandalici che hanno devastato la sede della fondazione Italo Falcomatà, non possiamo e non vogliamo stare in silenzio rispetto a quanto accaduto. La barbarie, la violenza, l’ignoranza di simili azioni non può che suscitare indignazione e riprovazione in chiunque appartenga ad una comunità che possa essere definita civile in uno stato di diritto”. E’ quanto scrive in una nota in rappresentanza del MITI Unione del Sud e della sezione Comitato pro aeroporto dello Stretto, il candidato sindaco Fabio Putortì. “Non sappiamo quale sia il movente né l’obiettivo degli autori di questa ignobile incursione, ma senza alcun dubbio manifestiamo la nostra sincera solidarietà al Sindaco Falcomatà, nonché figlio dell’ex primo cittadino cui la fondazione è stata dedicata. Ci saranno altre sedi e altri tempi per dibattere sulle differenze di vedute rispetto l’azione amministrativa, ma oggi, a nostro avviso, è importante condannare con un’unica voce l’idiozia ed essere vicini alla persona che ha subito un gesto tanto vile. Ci auguriamo che gli autori vengano puniti al più presto e severamente e, che in futuro, vengano predisposte tutte le misure idonee per garantire una maggiore sicurezza delle persone e dei loro beni”, conclude.

Anci Giovani, Idone: “solidarietà alla famiglia Falcomatà”

“Ci stringiamo attorno alla famiglia Falcomatà nel manifestare solidarietà incondizionata alla luce del vile atto intimidatorio perpetuato ai danni della Fondazione Falcomatà da ignoti e di cui auspichiamo che presto posa essere fatta luce per l’individuazione di mandanti ed esecutori”. Queste le dichiarazioni di Miriam Noemi Idone Consigliere Comunale a Campo Calabro e Coordinatrice Metropolitana di Anci Giovani Reggio Calabria. “In questi anni è emerso come spesso e volentieri gli amministratori siano stati vittime in tanti, troppi casi, di atti intimidatori – afferma la Idone– ma è evidente che colpire e devastare la sede della Fondazione Falcomatà è un affronto a Reggio Calabria ed alla memoria della città. “Il messaggio di amore e di speranza che Italo Falcomatà ha sempre veicolato per il suo territorio tanto da aprire una stagione che da tutti è stata definita la Primavera di Reggio Calabria– conclude Idone- rimane un messaggio talmente forte ed intenso per contenuti e senso profondo del suo agire che niente e nessuno può scalfirlo o indebolirlo”.

Reggio Calabria, Nuova Solidarietà: “gesto vile che non scalfirà l’azione meritoria di Italo Falcomatà”

“Con la complicità del buio i vili assumono coraggio, essendo degli uomini piccoli incapaci di reprimere le proprie debolezze. La vandalizzazione della sede della Fondazione Italo Falcomatà è un oltraggio alla memoria storica di questa città. Le attività culturali con le quali è tenuto vivo il ricordo del compianto Sindaco della città – siamo certi – continueranno con l’intensità e con la capacità sociale
di sempre. Un abbraccio alla moglie Rosetta e ai figli Valeria e Giuseppe”. E’ quanto scrivono in una nota il Presidente e i dirigenti di Nuova Solidarietà.

Atto vandalico alla sede della fondazione “Italo Falcomatà”, la solidarietà della Federazione provinciale reggina del Partito Socialista Italiano

“La Federazione provinciale reggina del Partito Socialista Italiano – scrive in una nota il segretariato provinciale Giovanni Milana- esprime solidarietà al Sindaco Giuseppe Falcomatá, ed alla famiglia, per l’atto vandalico compiuto presso la sede della Fondazione Falcomatá. Riteniamo che la politica debba orientare i propri obiettivi ad azioni positive esemplari. La figura di Italo Falcomatá rappresenta per tutti noi un esempio umano e politico non replicabile e per tale ragione il gesto compiuto assume un disvalore assoluto da condannare con ogni mezzo a nostra disposizione. Primo fra tutti la Resistenza di fronte alla deriva dei valori fondamentali del rispetto e del vivere civile”, conclude la nota.

Reggio Calabria: atto vandalico alla sede della Fondazione “Italo Falcomatà”, la solidarietà del PRI

“Il Partito Repubblicano reggino – scrive in una nota Demetrio Giordanoesprime la più sincera solidarietà alla famiglia Falcomatà per quanto accaduto presso i locali della Fondazione intitolata ad Italo, condannando con forza i vandali che hanno compiuto l’atto. Il danno economico è ingente, ma quello morale, etico, civile e legale lo è immensamente di più. Reggio ed i reggini non possono permettersi di restare indifferenti e lasciare carta bianca ad una criminalità, che inesorabilmente rischia di sopire la coscienza civile ed annientare il senso d’indignazione dei cittadini”, conclude.

Reggio Calabria, distrutta la sede della Fondazione “Italo Falcomatà”. Italia Viva: “siamo indignati”

“Non ci sono altre parole per definire il vile gesto compiuto nei giorni scorsi ai danni della fondazione Italo Falcomatà, e avverso tutta la cittadinanza di Reggio Calabria.  Italia Viva Reggio Calabria – scrive in una nota-  manifestano la propria indignazione condannando un gesto che  offende non solo la memoria e la famiglia del compianto sindaco Italo Falcomatà, ma la storia di un’intera città, la cui dignità però non sarà minimamente scalfita dalla cattiveria ed ignoranza di qualche balordo.  Vicini al sindaco Giuseppe Falcomatà che degnamente rappresenta suo padre, la sua famiglia, la sua città”, conclude la nota.

Reggio Calabria, Graziano: “solidarietà alla famiglia Falcomatà”

“Chi ha devastato la sede della Fondazione Italo Falcomatà è un vigliacco perché ha colpito una eccellenza di Reggio Calabria impegnata nella solidarietà, nella ricerca, nella cultura, nello sport e nell’integrazione sociale“. Lo dichiara il commissario regionale del Partito Democratico della Calabria Stefano Graziano. “A Giuseppe Falcomatà tutta la solidarietà della comunità democratica calabrese. Auspichiamo che gli autori di questa azione siano al più presto individuati”, conclude

Reggio Calabria, Siclari: “vicini alla famiglia Falcomatà”

“Ho telefonato, appena saputo del vile gesto compiuto a danno della fondazione “Italo Falcomatà” al sindaco e figlio Giuseppe Falcomatà per esprimergli tutta la mia vicinanza e solidarietà”.  Il senatore reggino Marco Siclari mette da parte ogni posizione politica per abbracciare una ferma condanna a chi “ha tentato di infrangere il ricordo di Italo Falcomatà, un esempio di uomo e di amministratore che nessun raid potrà mai cancellare dalla mente di chi lo ha conosciuto. Sono convinto che i reggini onesti e perbene che sono la stragrande maggioranza, metteranno all’angolo chi compie gesti così deprecabili. A Giuseppe va il mio sostegno nella consapevolezza che questo dolore renderà ancora più vivida la memoria di un uomo e un sindaco che ha contribuito a rendere Reggio migliore”, ha concluso il senatore azzurro.

Il Garante Marziale stigmatizza il “vile gesto contro la Fondazione Falcomatà ed esprime solidarietà e vicinanza”

“Offendere la memoria storica è un danno che si fa alle giovani generazioni”. E’ quanto ha affermato, a seguito delle azioni vandaliche nella sede della Fondazione Falcomatà, Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, aggiungendo: “Ci sono uomini che hanno dato se’ stessi per costruire una civiltà migliore e Italo Falcomatà è tra questi. Si può essere stati avversari politici, si è potuti avere una visione antitetica, ma non si può gettare nel fango un patrimonio comune”. Ancora Marziale: “A Giuseppe, attuale sindaco, la mia vicinanza emotiva e ai fautori dell’ignobile gesto tutto il mio disprezzo domandandomi, qualora avessero figli o fratelli piccoli, con che coraggio riescano a guardarli negli occhi”.

Il Movimento Politico “Reggio Civica” al fianco del sindaco Falcomatà

Il Movimento Politico “Reggio Civica” ha “appreso con sgomento le notizie in merito agli accadimenti che hanno riguardato la sede della Fondazione “Italo Falcomatà”. Siamo sbigottiti nell’apprendere che siano stati depredati le foto i documenti, le targhe e i premi; e che sono stati, vilmente, imbrattati i muri, divelte le porte, rotte le finestre, e sfregiati i quadri . E’ stata offesa la memoria di una intera comunità, quella dei cittadini di Reggio Calabria. Questo gesto codardo , probabilmente , intendeva minacciare il Sindaco Falcomatà. Ma questi personaggi hanno offeso, anche, la memoria della nostra città, hanno oltraggiato la memoria e il ricordo di Italo, Sindaco di tutti i Reggini. Il Sindaco che per Reggio Calabria avrebbe dato e ha dato la sua vita”. Il Coordinatore Giuseppe Ielo ed il Coordinamento di Reggio Civica esprimono “la propria vicinanza alla Famiglia Falcomatà, al Sindaco e all’Amministrazione comunale. Non siete soli! Questi spregevoli gesti non saranno mai tollerati dal popolo Reggino. “ No Pasaràn!”.

Vandalizzazione della sede della Fondazione Falcomatà a Reggio Calabria, Arci: “ferita per l’intera comunità”

L’Arci provinciale di Reggio Calabria esprime “una ferma condanna per l’inaccettabile e barbaro gesto che colpisce non solo la famiglia Falcomatà ed i volontari della Fondazione ma ferisce l’intera comunità di Reggio Calabria. Se la vandalizzazione della sede della Fondazione vuole essere l’illusorio tentativo di rimozione del ricordo del sindaco Italo Falcomatà, dell’eredità morale e dell’esempio indelebile di riscatto e legalità della nostra città che egli rappresenta – lo afferma l’Arci Reggio Calabria- esso non potrà sortire alcun effetto. Confidiamo nell’operato delle Forze dell’Ordine affinché vengano individuati al più presto gli autori di tale vile azione“.

Reggio Calabria, Domenico Giannetta “condanna il vile atto perpetrato ai danni della Fondazione Italo Falcomatà”

Il Consigliere regionale e parlamentare di Forza Italia Domenico Giannettacondanna il vile atto perpetrato ai danni della Fondazione Italo Falcomatà”.  “È un gesto orribile che ferisce la storia di Reggio Calabria. Esprimo – continua Giannetta – vicinanza a Giuseppe Falcomatà, rappresentante della Città Metropolitana di Reggio Calabria costretta ad assistere a una violazione così inaccettabile dei simboli della propria memoria”.  “La memoria ha un valore fondamentale nella storia delle persone e dei popoli, un valore – conclude Giannetta – che non può essere oltraggiato ed offeso da comportamenti ignobili che non dovranno più ripetersi”.

Reggio Calabria, distrutta la sede della Fondazione “Falcomatà”. Il gruppo consiliare il Tiglio: “atto vile che merita di essere condannato con fermezza”

“Abbiamo appreso della barbarie nei confronti della Fondazione “Italo Falcomatà”. Un atto vile che merita di essere condannato con fermezza. Noi, come gruppo politico, ci sentiamo legati al patrimonio storico del Sindaco Italo Falcomatà che ha rappresentato la “Primavera di Reggio”. E’ quanto scrive in una nota Antonino Calarco, Giuseppe Romeo, Fabio Marra del gruppo consiliare il Tiglio di Sant’Alessio in Asprpmonte. “Storicamente, come comunità locale, non possiamo dimenticare l’amicizia sincera tra due uomini di cultura, il Sindaco dell’epoca di Sant’Alessio, Prof. Domenico Sinicropi e l’allora Sindaco del capoluogo reggino Prof. Falcomatà; amicizia che negli anni è stata mantenuta e consolidata con tutta la Famiglia NetoFalcomatà, tant’è che nel 2005 la Fondazione è stata insignita del Premio Internazionale “Foyer des artistes” dal Sindaco di Sant’Alessio Dott. Francesco Marra. La prestigiosa pergamena del Premio, unitamente alla medaglia d’oro, si trovano all’interno dei locali della Fondazione messi a soqquadro e devastati da ignoti. Tale Premio, per la comunità locale di Sant’Alessio, rappresenta la nostra testimonianza e stima verso un intellettuale quale fu Italo Falcomatà e la sua storia politico-culturale. Esprimiamo la nostra solidarietà a Rosetta Neto Falcomatà, Presidente della Fondazione, al Sindaco Giuseppe Falcomatà e a tutta la famiglia. È strano che in un momento così drammatico che il mondo sta attraversando, ci siano alcuni (fortunatamente una minoranza risicata), che utilizzano la propria “fantasia” a pensare e pianificare gesti ignobili e offensivi. “La capacità dell’uomo di commettere barbarie è pari solo alla sua fantasia”, così recita una frase del film “A Beautiful Mind”, con l’auspicio e l’augurio che la mente umana sia orientata sempre verso il bello e soprattutto coloro che hanno commesso un gesto così miserabile, ci ripensino e orientino la propria fantasia verso la scienza e la cultura”, conclude la nota.

Reggio Calabria, atto vandalico alla Fondazione Falcomatà: la solidarietà di Ripepi e della Federazione di Fratelli d’Italia

FOTO MASSIMO RIPEPIIl Commissario Massimo Ripepi unitamente al Coordinamento e i Circoli della Federazione Città Metropolitana di Fratelli d’Italia esprimono “solidarietà al primo cittadino e alla sua famiglia. La devastazione perpetrata a danno della Fondazione intitolata a Italo Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria dal 1993 al 2001, è un gesto vergognoso, qualunque sia stata la inspiegabile e ingiustificabile causa scatenante, che indigna l’intera comunità reggina. Non c’è distanza politica, laddove è giusto riprovare la meschinità di chi ha voluto sporcare il ricordo di Italo Falcomatà. La Federazione ringrazia le Forze dell’ordine per quanto certamente faranno per assicurare i colpevoli alla giustizia”.

La FP CGIL Reggio Calabria – Locri: “Solidarietà al Sindaco Falcomatà”

“La FP CGIL Reggio Calabria – Locri -scrive in una nota Francesco Callea- esprime piena vicinanza e solidarietà al Sindaco Giuseppe Falcomatà e a tutta la comunità di Reggio Calabria offesi dagli atti vandalici perpetrati, negli ultimi giorni, nella sede della Fondazione Italo Falcomatà. Condanniamo fermamente chi si è reso artefice di un’azione così vile e deprecabile. Il registrare, ancora oggi, episodi simili evidenzia come la Reggio bella e civile che si caratterizza per i suoi cittadini onesti disturba ed è vista come un ostacolo da chi vive di ‘altro’ e tenta di dequalificare, in tal maniera, un’intera città pensando di o, probabilmente, desiderando di poter cancellare la sua storia, rendendola forse il regno di nessuno. La segreteria FP CGIL respingendo ogni tipo di violenza e sopruso alle persone e alla memoria della nostra terra, si stringe, intorno alla famiglia Falcomatà, consapevole dell’alto valore affettivo e simbolico ricoperto dalla Fondazione, nata non soltanto per onorare la memoria del Sindaco Italo Falcomatà, il più amato nella storia della nostra città, che diede inizio alla cosiddetta ‘Primavera di Reggio’, in prima linea nel combattere contro la mafia per dare una nuova speranza di cambiamento ai suoi concittadini, ma, altresì, per portare avanti la sua volontà di incentivare la crescita culturale, l’integrazione sociale, incrementare la ricerca scientifica e il coinvolgimento dei giovani per costruire un futuro migliore. Nell’auspicare, pertanto, che i responsabili di un gesto così ignobile e grave vengano assicurati presto alla giustizia, confidando nell’azione, sempre puntuale, delle forze dell’ordine, che sapranno certamente far luce su quanto accaduto e individuarne gli artefici, invitiamo il mondo politico e la cittadinanza tutta a sposare il pensiero del Sindaco Italo Falcomatà “L’esempio è la fonte del pensiero successivo”, conclude la nota.

Reggio Calabria, l’associazione “Il Cuore di Medea Onlus” al fianco della famiglia Falcomatà

“L’associazione “Il Cuore di Medea Onlus” – scrive in una nota la presidente Patrizia Gambardella– si unisce “alla famiglia di Italo, ai membri della “Fondazione Italo Falcomatà” e a tutti i reggini onesti nel condannare fermamente l’infame atto di devastazione della sede. La fondazione, nata per onorare la memoria dell’amato Italo, ha come mission la crescita culturale della città e l’aiuto alla ricerca scientifica, attraverso l’istituzione di borse di studio, premi e numerose attività. Italo è riuscito ad unire Reggio Calabria grazie al suo grande cuore ed alla sua capacità di ascoltare e di farsi “ponte” per consentire il costante dialogo tra le diverse anime della città. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine perché facciano presto luce su un gravissimo episodio che ferisce tutta la cittadinanza. “ L’esempio è la fonte del pensiero successivo ” diceva Italo e lui, con la sua vita, è stato ed è ancora fonte d’ispirazione per l’intera comunità Reggina”.

 Solidarietà di Fratelli d’Italia alla famiglia Falcomatà

“L’atto vandalico alla Fondazione Italo Falcomatà è un gesto, che fa vergogna all’intera città di Reggio Calabria. Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Palazzo San Giorgio, esprime solidarietà e vicinanza alla famiglia Falcomatà e condanna senza mezzi termini la violenza senza volto, che nulla ha a che fare con l’espressione trasparente del dissenso. Nel ricordare Italo Falcomatà, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, in questo momento di grave affronto, vuole essere vicino alla famiglia. Fratelli d’Italia ringrazia anche le forze dell’ordine per l’impegno volto a far immediatamente luce su questo vile atto“- è quanto dichiarano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Antonio Pizzimenti (capogruppo), Luigi Dattola, Demetrio Marino e Massimo Ripepi.

Lega Calabria: inorriditi da quanto accaduto alla Fondazione Falcomatà

Quanto accaduto alla Fondazione Italo Falcomatà ci lascia attoniti e indignati.Il segretario regionale Invernizzi e il gruppo consiliare esprimono piena solidarietà al primo cittadino di Reggio, sia personalmente avendo colpito la memoria del padre, sia alla collettività per aver colpito un simbolo della città di Reggio Calabria. Ci auguriamo che i colpevoli vengano presto individuati”- dichiara Lega Calabria.

Solidarietà del gruppo consiliare di Forza Italia a Palazzo San Giorgio

L’atto vandalico che la Fondazione Italo Falcomatà ha subito, è autentico segno di viltà e indegnità morale per coloro i quali si sono macchiati del compimento di questo gesto, soltanto dimostrativo di elementi inaccettabili di sub-cultura e degrado etico senza confini. Per questo motivo, colpiti dall’insidiosità criminale della triste vicenda rispetto al tentativo gravemente offensivo di sbiadire il ricordo dell’opera umana e politica del compianto Sindaco di Reggio, e rispetto a cui ci sentiamo profondamente indignati come cittadini e amministratori, esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla famiglia Falcomatà e al Sindaco di Reggio Calabria.
Auspicando che i responsabili di questo atto riprovevole siano assicurati al più presto alla giustizia, grazie alla solerte e sapiente attività delle forze dell’ordine, il nostro desiderio è che vicende di questa portata non debbano più a verificarsi nel futuro della Città”. E’ quanto affermano i Consiglieri Comunali del gruppo consiliare di Forza Italia a Palazzo San Giorgio, Mary Caracciolo, Lucio Dattola e Pasquale Imbalzano.

Cgil: “Vandalismo ideologico”

“La devastazione della sede della Fondazione Falcomatà non può essere derubricata come un mero atto vandalico. Invero è espressione di disprezzo e violenza verso un pensiero, uno stile, un modello considerato da alcuni “diverso”, e quindi sbagliato, colpevole, da colpire.
Perché è evidente che quotidianamente ormai nel nostro Paese si usino espressioni violente per attaccare chi esprime pensieri diversi. Questo si cela dietro i sentimenti antimeridionali e razzisti, ossia il pericolo di estremismi e rigurgiti fascisti e xenofobi. Dobbiamo impegnarci insieme per un cambiamento del Paese: ripartire dal lavoro, dalle famiglie, dal sentire civile; e dunque bene hanno fatto tutte le forze politiche a stigmatizzare l’ignobile gesto perché è essenziale pensare che la violenza non sia un metodo riconducibile a nessuna forza partitica e politica. Colpire la Fondazione Falcomatà è stato sferrare uno schiaffo alla famiglia del compianto Italo, alla città e a tutte quelle donne e uomini che credono nella democrazia. Per queste ragioni oltre che al Sindaco di Reggio e alla sua famiglia, esprimo la mia solidarietà a tutti coloro che oggi festeggiano il 75° anno dalla “Liberazione” dal Governo fascista e dall’occupazione nazista”- è quanto dichiara Gregorio Pititto, segretario generale della CGIL di Reggio Calabria – Locri.

Solidarietà dell’ex consigliere Versace

“Esprimo solidarietà al Sindaco Giuseppe Falcomatà e alla sua Famiglia.  Quanto ieri appreso dalla diretta Facebook, è l’ennesimo atto intimidatorio a cui assistiamo in questa nostra città, nello specifico in questa circostanza presso i locali della Fondazione Italo Falcomatá sita in Via Reggio Campi; il tutto però non può passare inosservato, è necessario uscire dai luoghi comuni, e tutto ciò non può che confermare maggiormente, che la strada per arrivare ad una maggiore coscienza civica nel nostro territorio, ancora è lunga.  Bisogna lavorare per uno sviluppo maggiore di Reggio Calabria sotto tutti i profili, soprattutto culturale, tutti dobbiamo fare la propria parte. Non ci sono colori politici che dividono quando accadono simili situazioni, quanto accaduto presso la Fondazione Italo Falcomatà, deruba tutti Noi di una parte della storia Reggina.” è quanto dichiara il Dott. Carmelo Versace – Ex Consigliere della IV Circ.

Mangialavori: “Atto inquietante e osceno”

“La devastazione della sede della Fondazione Falcomatà a Reggio Calabria è un atto inquietante e osceno, perpetrato da balordi che, intenzionalmente o meno, con la loro azione codarda hanno offeso un’intera città e colpito uno dei simboli più lucenti della buona politica calabrese.  Al sindaco Falcomatà e alla sua famiglia va la mia solidarietà sincera. Sono certo che quest’ennesimo episodio di violenza rafforzerà ancora di più il senso civico e il rispetto delle istituzioni da parte dei reggini onesti”. È quanto afferma il senatore di Forza Italia e componente della commissione parlamentare Antimafia Giuseppe Mangialavori.

Fondazione Falcomatà, Bruno Bossio ( PD): “Danneggiamento sede è atto vile, memoria di Italo resta intatta”

“Il danneggiamento della sede della Fondazione intitolata a ‘Italo Falcomata” a Reggio Calabria è un gesto inquietante e da condannare“. Ad affermarlo è la parlamentare del PD, Enza Bruno Bossio, che aggiunge: “Esprimo a Giuseppe Falcomatà, sindaco e figlio di Italo, e alla sua famiglia tutta la mia vicinanza, consapevole del fatto che nessun atto vandalico, nessuna profanazione riuscirà mai a infrangere il ricordo e l’esempio che il papà Italo ha lasciato nella comunità reggina e calabrese tutta. Italo – conclude la deputata– resterà sempre simbolo di rinascita, buona amministrazione e virtù pubbliche”.

Solidarietà dell’Accademia del Tempo Libero di Reggio Calabria

Un’azione sporca e vigliacca! – queste le parole di Silvana Velonà, Presidente dell’Accademia del Tempo Libero di Reggio Calabria, a commento del gravissimo atto vandalico che ha devastato la sede della Fondazione Italo Falcomatà -. Voglio far giungere al Sindaco Giuseppe Falcomatà e alla famiglia, la mia solidarietà e quella di tutta l’Accademia. Questo deprecabile atto rappresenta tutto ciò che va combattuto con ogni mezzo, perché palesa totale assenza di valori e ideali. È un atto vile, perché ha inteso colpire la memoria di una persona che non c’è più, e che tanto ha dato a questa città, non solo come amministratore, ma anche come uomo. È un atto grave perché attacca un ideale di legalità, correttezza, altruismo. La mia speranza è che molti degli oggetti si possano recuperare perché cari ricordi di famiglia, prima ancora che testimonianza storica del nostro passato, e che gli autori di cotanto scempio possano presto essere assicurati alla giustizia. Al nostro Sindaco e a tutta la sua famiglia giunga il sostegno e l’ideale abbraccio del direttivo dell’Accademia”.

ReteSociale Reggio Calabria: “sdegno e rabbia”

Noi dell’associazione ReteSociale della città di Reggio Calabria, con un comunicato congiunto del nostro presidente Bruno Monorchio e della vicepresidente Luisa Romeo, ci stringiamo e mostriamo vicinanza ai soci della fondazione “Italo Falcomatà”, alla famiglia dell’ex sindaco della Primavera di Reggio e in particolare al figlio Giuseppe.

Come associazione attiva sul territorio, non possiamo che manifestare il nostro sdegno e la nostra rabbia per ciò che è accaduto nella sede della “Fondazione Italo Falcomatà”. Un gesto deplorevole che tocca il cuore non solo della famiglia Falcomatà, a cui noi ci sentiamo vicini e manifestiamo proprio questa vicinanza, ma di un’intera città sia per il gesto che per il simbolo di ciò che è stato fatto. Il ricordo di un ex amministratore, di un periodo della nostra Città e di anni passati d belli, volutamente danneggiati ma non distrutti, poiché le idee e i sogni continueranno a vivere e non sarà un vile gesto di pochi a spegnare il fuoco vivo della speranza. Non passerà mai ciò che il Bene e quel ricordo ha lasciato nella nostra città tra idee, opere e azioni! Il bene prevale sempre!

In un momento storico come quello che stiamo vivendo in cui siamo tutti accomunati da un senso di unione e fratellanza contro un nemico invisibile, fatti come questo accaduto ci ricordano che il “male” non è solo oscuro ma ha anche le sembianze dei nostri concittadini. Solo qualche giorno fa, avevamo mostrato il disappunto in toto sulle frasi, poco opportune e ingiuriose verso il Meridione, del giornalista Feltri, accusandolo di mettere a rischio l’idea di unità e di essere promotore di idee dannose, e a distanza di qualche giorno subito un fatto che scuote le coscienze e i cuori di tutti! Un fatto e una condanna che non conosce idee o colori politici e che porta solo danno all’idea di Sud e di Reggio Calabria i suoi cittadini tentano, con grandi rischi, ogni giorno di portare avanti! Il Sud e Reggio non siete voi! Scegliamo oggi di condividere questo nostro pensiero di condanna e vicinanza, non a caso il 25 Aprile, affinché il ricordo dell’avvenimento storico che si celebra oggi porti riflessione a molti nostri coincittadini, poiché il 25 Aprile non è solamente una data o un ricordo della sconfitta nazifascista o un ricordo di una parte di Italia, oggi è la festa che celebra Tutti e tutte le lotte contro ignoranza, dogmi, tirannide, dittatura e ricorda il coraggio e la forza di nostri confratelli che nel passato si sono sacrificati, lottando e morendo, per Democrazia e libertà. Non vi è vera libertà se non si riscopre il vero senso della cittadinanza attiva e del rispetto del prossimo e aspettando l’eventuale ritorno nelle strade e quindi un’altra forma di libertà, invito tutti a riflettere su ciò che esprimiamo oggi! Il 25 Aprile è oltre e serva anche questo ricordo affinché non ci siano più episodi irrispettosi e indegni come quello subito dalla Fondazione Italo Falcomatà!#nonciavetefattoniente vicini alla famiglia e alla nostra Città! Retesociale c’è! #unitisivince“.

Il Circolo Rhegium Julii: “grave gesto di violenza”

Il Circolo Rhegium Julii esprime la propria solidarietà alla Fondazione Italo Falcomatà per il vile atto intimidatorio con danni alle cose perpretato presso la sua sede sociale.
“Il gesto inqualificabile colpisce ingiustamente non solo i sentimenti di una famiglia, ma l’impegno storico-culturale portato avanti dagli associati che hanno lavorato a lungo per rafforzare la memoria di ciò che una città intera non può dimenticare. La libertà– commenta il Presidente Giuseppe Bova- si conquista anche con atti di civiltà, di tolleranza e di giustizia e questo, spiace dirlo, non appartiene al gesto di chi si è macchiato di un così grave gesto di violenza. Auspichiamo che il futuro ci riservi diversi e nuovi esempi di generosa convivenza civile e culturale perché questo non sia considerato il tempo dell’assenza, dell’odio e della disumanità”.

Nuccio Pizzimenti: solidarietà al Sindaco Falcomatà e famiglia

“Condanno il vile gesto, alla sede della Fondazione Italo Falcomatà.Al Sindaco Giuseppe Falcomatà e alla famiglia, giunga la mia piena solidarietà. Mi auguro, che i responsabili di questo atto vandalico vengano individuati al più presto”- dichiara Nuccio Pizzimenti.

Legambiente Reggio Calabria: “Un vile gesto che non cancella nulla”

Legambiente Reggio Calabria esprime la sua profonda indignazione in merito al vile atto subito dalla Fondazione “Italo Falcomatà”. La devastazione perpetrata da ignoti che hanno vandalizzato i locali, accanendosi sugli oggetti e ricordi personali del sindaco di Reggio Calabria, è un attentato ignobile che offende tutta la città.

La memoria di Italo Falcomatà e della splendida Primavera di Reggio sono un patrimonio per tutti, e suscitano un sentimento collettivo di indignazione e sconcerto. “Siamo intimamente legati a quella stagione politica esaltante, di rinascita sociale e culturale, di cui abbiamo fatto parte, attraverso la presenza in Giunta di uno di noi – afferma Nicoletta Palladino, presidente Circolo Legambiente Città dello Stretto -. Nel ricordo caro e affettuoso della persona Italo, delle sue doti di amministratore e della limpida figura di uomo politico, esprimiamo solidarietà alla famiglia e ai membri della Fondazione”.

Oggi che è la Festa della Liberazione, la giornata del ricordo di un passato di lotta e di Resistenza, deve essere ricordata anche “quella” Resistenza della Primavera reggina. Il circolo di Legambiente è ancora più colpito perché questo episodio è stato così vicino all’appuntamento annuale della Corrireggio, cui Italo Falcomatà era molto legato, e che proprio in una sua edizione successiva alla scomparsa ha sostenuto la nascita della stessa Fondazione.

Questo episodio nulla cancella della memoria di Italo Falcomatà, che anzi si rinnova più forte in questa circostanza sgradevole in tanti cittadini. Al di là dell’atto in sé che ci si augura sia opera solo di sconsiderati, si esprime l’augurio e la speranza che questa Città, nelle sue varie espressioni anche politiche bipartisan, faccia i conti con una grande questione che rimane ancora aperta, sospesa tra passato e presente.
La rappresenta bene il verso finale di una poesia del grande Majakovskij utilizzata in una Corrireggio di tanti anni fa e che a Italo piacque tantissimo: “…Perché infine tutte le altre questioni sono più o meno chiare: quella del pane e quella della pace. Ma questa questione cardinale della primavera bisogna, costi quel che costi, risolverla adesso”.

Puccio (Pd): “la devastazione della sede che ospita la Fondazione “Italo Falcomatà” è un atto di provocazione inaudita che trova l’esecrazione di tutte le forze democratiche”

“La devastazione della sede che ospita la Fondazione “Italo Falcomatà” è un atto di provocazione inaudita che trova l’esecrazione di tutte le forze democratiche. Al di là della necessaria azione investigativa tesa ad assicurare alla giustizia i responsabili di questo atto delinquenziale occorre avere consapevolezza della necessità di riportare alla luce l’alto significato che ha avuto l’esperienza di governo di Italo Falcomatà. Fu Lui  l’animatore che ricostruì una dignità di governo alla città”, è quanto scrive in una nota il coordinatore Federazione Metropolitana Reggio Calabria, Giovanni Puccio. “La sua azione andava oltre i confini della tradizionale politica amministrativa per far emergere un’aspirazione delle forze più sane della città. La Sua visione democratica lo portò a scontrarsi con le forze della conservazione legate al vecchio conflitto sul capoluogo. Riuscì a mettere in movimento una soggettività democratica reggina che ha poi dato vita ad una trasformazione che rimane nella storia della città. Quell’opera resta ma la città ha bisogno di andare avanti su quel solco tracciato. L’atto di devastazione della sede a Lui dedicata assume un particolare significato e tanto più in prossimità delle elezioni amministrative rappresenta un “avvertimento” che tutte le forze autenticamente democratiche e la città tutta sapranno respingere. Per quanto concerne il Pd, se qualcuno avesse pensato di poterlo intimidire sbaglia di grosso. Anzi all’opposto ci sentiremo ancora più impegnati a respingere le forze del revanscismo che si appellano ad un inconcludente populismo e alla divisione nazionale.  Quanto è accaduto ci spinge a rilanciare l’azione positiva che in sintonia con il governo nazionale e tutte le forze democratiche, continui l’opera di ricostruzione per dare risposte di sviluppo, di lavoro e di dignità a tutta la popolazione della città e dell’area metropolitana”, conclude.

Solidarietà di Castore

Foto StrettoWeb / Salvatore Dato

La Castore Servizi Pubblici Locali S.r.l., società in house del Comune di Reggio Calabria, in tutte le sue componenti aziendali, sente il dovere civico di comunicare alla Fondazione Italo Falcomatà, rendendone partecipe la cittadinanza, sentimenti di vicinanza e di profonda amarezza per l’evento delittuoso occorso nelle scorse ore e che ha comportato gravi ed irreparabili danni alla sede della Fondazione presso la quale erano custoditi oggetti della memoria di inestimabile valore.
La natura stessa della propria missione, che pone la Castore tra i principali attori nelle politiche di miglioramento della qualità della vita di Reggio Calabria, offrendo servizi di manutenzione e ripristino dei beni comuni, rende doverosa la stigmatizzazione di questo atto vandalico e ignobile compiuto da parte di ignoti che si spera vengano presto individuati e perseguiti dalle autorità competenti. La comunità cittadina di Reggio Calabria, in larga prevalenza onesta e operosa, non merita di essere umiliata e colpita al cuore ed è per questo che la Castore, in quanto entità proattiva al servizio della città, sente di comunicare solidarietà ai familiari del compianto Sindaco della primavera reggina ed alla Fondazione Italo Falcomatà, augurando che possa al più presto riprendersi da questo duro colpo e ripartire con ancora maggior vigore nella prosecuzione del proprio percorso a beneficio della collettività di cui tutti ci onoriamo far parte“-  si legge in una nota a firma dei lavoratori, del collegio sindacale e del consiglio di amministrazione.

Solidarietà di Hermes Servizi Metropolitani

Il consiglio d’Amministrazione, i dipendenti e tutte le componenti aziendali della società Hermes Servizi Metropolitani S.R.L. esprimono la loro vicinanza e la solidarietà alla Fondazione Italo Falcomatà, ed alla famiglia tutta dopo il grave episodio di cui è stata vittima la sede sociale nei giorni scorsi.
“Assistere ad eventi di così tale ripugnanza nei confronti di una realtà che custodisce una parte importantissima della memoria del passato di Reggio Calabria, rende ancora più amaro un momento già delicato per la vita sociale di una città che non vuole essere più associata a gesti così balordi”.

Solidarietà del Movimento Sociale Fiamma Tricolore

Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore esprime “il più profondo disprezzo nei confronti degli autori degli atti vandalici che hanno distrutto la sede della fondazione Falcomatà. Come spesso accade in questa città la mano dell’inciviltà non si ferma nemmeno in tempi di coronavirus: auspichiamo pertanto che gli autori del vile gesto vengano al più presto assicurati alla giustizia”.

Reggio Calabria, il laboratorio Patto Civico: “basta violenza ed atti vandalici”

“In questi giorni in cui abbiamo celebrato due importanti ricorrenze a livello locale e nazionale che ci richiamano agli alti valori del coraggio e della lotto conto la violenza per la difesa dei più deboli e dei diritti, quella del nostro Patrono cittadino San Giorgio ed il 75° anniversario della Festa della Liberazione, la città di Reggio Calabria ha assistito al perpetuarsi di quegli atti vandalici tipici di una prassi intimidatoria che ci auguravamo non dovesse più ripetersi”. E’ quanto scrive in una nota il laboratorio politico Patto Civico. “In particolare – prosegue– il 24 aprile è stata devastata la sede della Fondazione Italo Falcomatà che raccoglie la memoria del compianto sindaco della nostra città e alcuni giorni fa sono stati incendiati terreni agricoli di Filippo Sorgonà, giornalista ed attivista reggino, con il quale in più occasioni abbiamo condiviso l’impegno per la città”. Il Laboratorio politico Patto Civico esprime “quindi sdegno per questi vili gesti che nel colpire i singoli offendono di fatto tutti coloro che credono nella forza del diritto e della onestà. Nel contempo, LP-PC ribadisce piena solidarietà sia al sindaco Giuseppe Falcomatà, figlio del compianto Italo, alla sua famiglia ed alla Fondazione tutta, che a Filippo Sorgonà. Riteniamo infatti che simili atti di vandalismo vadano rilevati e diffusi per sensibilizzare l’opinione pubblica ed indurre allo sdegno per combattere il loro ripetersi, sia verso le Istituzioni che i singoli cittadini, certi che la maggioranza dei Reggini continuerà a condannare con forza detti comportamenti e a condividere, al di là dei credo ideologici e dei simboli partitici, un impegno comune per denunciarli e arginarli”.

Il Rotary Club Reggio Calabria Nord condanna “senza alcuna riserva il vile attentato di cui è stato oggetto la Fondazione Italo Falcomatà

Il Rotary Club Reggio Calabria Nord condanna “senza alcuna riserva il vile attentato di cui è stato oggetto la Fondazione Italo Falcomatà, nella piena convinzione che tali gesti sono frutto di quelle ignoranza e inciviltà che il Rotary con il suo servizio intende combattere e debellare. Tutto il Club è vicino in questo momento alla famiglia Falcomatà, della quale ha avuto l’onore di annoverare tra i suoi soci il compianto Italo e la moglie Rosetta Neto”.

Reggio Calabria, il Conservatorio di Musica “F. Cilea”: “indignazione e condanna per l’atto vandalico alla Fondazione Falcomatà”

Il Presidente e il Direttore del Conservatorio di Musica “F. Cilea”, Concetta Nicolosi e Maria Grande, a nome di tutta l’Istituzione esprimono “la più profonda indignazione e ferma condanna per l’atto vandalico che ha devastato la sede della Fondazione Falcomatà alla vigilia della Festa della Liberazione. In momenti come questo, in cui la memoria di uno dei personaggi più amati della tormentata storia di questa Città viene profanata con un atto vile e di oscura matrice, il sentimento di dolore ed esecrazione si accompagna al desiderio di un rapido svolgimento delle indagini e all’individuazione dei responsabili e degli eventuali mandanti. Italo Falcomatà continua a fare paura agli ambienti del malaffare e della criminalità che assediano questa città. Il suo fulgido esempio di onestà, rettitudine e amore per una “Reggio bella e gentile” continuerà a essere faro, speranza e ispirazione per i reggini onesti. Incondizionata solidarietà al figlio di Italo e attuale sindaco, Giuseppe, e alla famiglia Falcomatà”.

Reggio Calabria, atto vandalico alla Fondazione Falcomatà. Il Parco Ecolandio: “oltre la solidarietà è necessario fare chiarezza”

“Nell’esprimere come Consorzio Ecolandia la solidarietà di tutti i propri soci nei confronti della Fondazione Falcomatà e del sindaco Giuseppe, non possiamo non manifestare il nostro sdegno e la necessità di fare luce su quanto è avvenuto.  Si tratta di un’azione di vandalismo estremo per il modo con cui è stata brutalizzata la memoria del sindaco della Primavera reggina.  Non siamo d’accordo nel trattare la questione come “azione di balordi” perché tanti sono gli elementi che suscitano preoccupazione. Il primo è la data scelta, la vigilia della Festa della Liberazione”, è quanto scrive in una nota il presidente del Consorzio Ecolandia. “Il secondo è l’accanimento contro gli oggetti più cari di Italo, cominciando dalla famosa matita rossa e blu, che sono stati bruciati, stuprati, distrutti.  Non si può dire che si tratti di ladri, vista la ridicola refurtiva (due vecchi computer di nessun valore), anche perché i ladri, ed anche i tossicodipendenti che hanno bisogno di denaro fresco, non si accaniscono con la memoria di una persona illustre, ma vanno alla ricerca di denaro o preziosi. Infine, le scritte: “satana”, “ultra”, ed una stella a cinque punte.  Quindi un messaggio folle che mette insieme la tifoseria del calcio, le brigate rosse e le messe nere.  Se non si tratta di psicopatici gravi, allora si può ben pensare che c’è stata una volontà di depistaggio bene orchestrata.  Non ci sono prove per dire che questo attacco vandalico possa essere visto all’interno di una strategia nazionale di gruppi neonazisti, che in occasione del 25 aprile hanno coperto di svastiche i monumenti dedicati ai partigiani.  Non c’è una svastica né un messaggio grafico equipollente.  Eppure c’è un fatto: l’attacco vile a una Fondazione ispirata ai valori democratici e antifascisti del sindaco Italo Falcomatà”, conclude.  

La solidarietà di Confindustria Reggio Calabria alla Fondazione Falcomatà

“Solidarietà alla Fondazione Italo Falcomatà, alla sua presidente, professoressa Rosetta Neto, e a tutta la famiglia del compianto sindaco della ‘Primavera di Reggio’, a cominciare dal figlio Giuseppe che a tanti anni di distanza ne ha raccolto il gravoso testimone alla guida dell’amministrazione di palazzo San Giorgio”. Lo afferma il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio, dopo il danneggiamento della sede dell’istituzione intitolata alla memoria del primo cittadino. “Gli imprenditori reggini associati a Confindustria esprimono indignazione e sdegno per quanto accaduto. Episodi criminosi di questo tipo, che vanno stigmatizzati e condannati pubblicamente, generano un senso di impotenza e di sgomento in chi li subisce, ma soprattutto devono far scattare una ferma e corale reazione dell’intera società civile. Alla Fondazione Falcomatà giunga in questo momento l’attestazione più sincera e calorosa della vicinanza della nostra associazione, unita all’invito a non cedere dinanzi ad azioni così vili e, anzi, a moltiplicare gli sforzi per arricchire il dibattito culturale nella nostra città con voce forte e autorevole. Sono certo – conclude l’ingegnere Vecchio – che gli inquirenti faranno al più presto piena luce su questa inquietante vicenda assicurandone i responsabili alla giustizia”.

Reggio Calabria: devastata la fondazione Falcomata. Pcl: “atto criminale”

La sezione reggina del Partito Comunista dei Lavoratori esprime “il suo sdegno per la devastazione subita dalla Fondazione Falcomatà. La figura di Italo Falcomatà evidentemente dà fastidio ancora oggi. La sua alta statura intellettuale si eleva su un panorama fatto di mediocrità e di meschinità. La devastazione è figlia di questo miserevole contesto. E’ necessario dunque che la forze migliori di Reggio Calabria, la sinistra, i lavoratori e i giovani sentano la gravità di questo atto sulla loro pelle e si battano per una città in cui si rompa con la prevaricazione e si costruiscano partecipazione e diritto ad esprimersi liberamente”.

 

Condividi